Autore: Redazione
19/12/2023

“Che tempo che fa” per la prima parte della stagione: 2,1 milioni di spettatori medi e il 10,4% di share

Miglior programma di sempre nella storia di Warner Bros. Discovery: 1.760.000 spettatori e 9,1% di share per l’ultima puntata, NOVE 3° canale nazionale in prime time

“Che tempo che fa” per la prima parte della stagione: 2,1 milioni di spettatori medi e il 10,4% di share

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Con l’ultima puntata seguita da 1.760.000 spettatori e il 9,1% di share “Che tempo che fa”, il talk show creato e condotto da Fabio Fazio, chiude la prima parte di stagione con una media di 2.100.000 spettatori e oltre il 10,4% di share sul NOVE posizionandosi come il miglior programma di sempre nella storia di Warner Bros. Discovery. Una prima parte di stagione nella quale “Che tempo che fa” ha raggiunto risultati straordinari anche sul pubblico dei giovani (15-24 anni) dove registra una media share del 12,3% con una crescita del 57% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione su Rai3. Nella serata di domenica scorsa, ottimi ascolti anche per “Il Tavolo” che segna 1.031.000 spettatori e l’8,1% di share; “L’Anteprima” raggiunge 1.104.000 spettatori e il 5,8% di share e “Che tempo che farà” 365.000 spettatori e il 2,1% di share. Con 200.000 interazioni, inoltre, “Che tempo che fa” si conferma il programma più commentato sui social della serata. Con questi risultati, NOVE è 3° canale nazionale in prime time con l’8,8% sul pubblico totale e 6° canale nazionale nelle 24 ore con il 3,9% di share. Considerando il periodo ottobre-dicembre 2023 (dalla partenza di #CTCF a oggi), NOVE viaggia a una media del 3,7% di share in prima serata, con una straordinaria crescita del +52% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e del 2,4% di share nelle 24ore, con una crescita del +27%. L’intero portfolio Warner Bros. Discovery domenica scorsa ha registrato nel prime time il 15% di share e in seconda serata il 16,7% di share, mentre nelle 24 ore l’11,6%. “Che tempo che fa” è prodotto da l’OFFicina, società del Gruppo Banijay, per Warner Bros. Discovery.