Autore: Redazione
03/11/2016

Chanel, il numero 5 che non tramonta mai: nuovo spot con Lily-Rose Depp

La figlia dell’ex coppia Deep/Paradis è il nuovo volto del celebre marchio all’interno di un film che gioca con l’arma del paradosso

Chanel, il numero 5 che non tramonta mai: nuovo spot con Lily-Rose Depp

Una saga che profuma di infinito, se si pensa che quasi sessant’anni fa una certa Marylin ne sponsorizzava i benefici per così dire notturni, quando a letto non indossava nulla se non il suo Chanel, il numero 5 per essere precisi, dando il via a una vera e propria mania che, nonostante il carattere giustamente snob ed elitario del prodotto, ha continuato a mietere consensi piuttosto pop. E così oggi, nel 2016, crea ancora un discreto hype un nuovo filmato dedicato al profumo che spicca tra i più celebri e popolari di sempre I paradossi di Lily-Rose Depp Lo spot costruito attorno a N°5 L’Eau, interpretato da Lily-Rose Depp, gioca soprattutto sul tema dei paradossi. In veste di eroina, la figlia dell’ex matrimonio felice Deep/Paradis è allo stesso tempo notte e giorno, domande e risposte, controllo e eccesso, artista e musa, vulnerabile e invincibile, ribelle e creativa: “Mi conosci, e non mi conosci”, fa sapere tra le righe, creando un’appropriata confusione. È insomma eclettica come il suo profumo. Scegliere Lily-Rose-Depp come simbolo di questi paradossi significa affermare che in ogni donna c’è un’intrepida e giovane ragazza e che la donna Chanel, iconica e libera, si aspetta di potersi esprimere attraverso di lei; che ogni essere umano è un paradosso. Sensazioni e visioni al posto della classica linea narrativa “Con N°5 L’Eau, nuova generazione di Chanel N°5, si scrive un nuovo capitolo della leggenda”, spiega Thomas du Pré de Saint Maur, head of global creative resources for Chanel Fragrance & Beauty. “Questo non significa dimenticare il passato, al contrario: il brand vive, si evolve e si reinventa, in maniera più sorprendente che mai”. Il film appare volontariamente decostruito, in linea con il trend attuale di consumo delle immagini. Johan Renck, regista del film, è famoso per i suoi video musicali e ricorda: “Quando ero giovane, le campagne pubblicitarie dei profumi erano le più audaci. Ed è ciò che ho voluto ricreare. Oggi più che mai, essere differenti è l’unico modo per essere d’impatto. Ed è questa l’idea centrale di tutto il film. Il lavoro mi ha così coinvolto che a volte anch’io ho indossato Chanel N°5. Penso che questa fragranza sia molto misteriosa, sensuale ed estremamente forte”. Si tratta, inoltre, del primo spot legato al marchio che non segue una linea narrativa.