Autore: Redazione
18/07/2019

Casta Diva Group: prosegue la crescita anche nel primo semestre grazie a varie gare vinte. E De Micheli, alla ricerca di un A.D., rilancia su produzioni, contenuti ed eventi

Dopo la rottura con il suo storico socio Luca Oddo che, per ora, mantiene comunque le sue quote, il Chairman e CEO spiega come, grazie anche a un rinnovato CdA, ci sia una ancor più forte spinta al rafforzamento della mission “Communication Strategy and Production” del Gruppo

Casta Diva Group: prosegue la crescita anche nel primo semestre grazie a varie gare vinte. E De Micheli, alla ricerca di un A.D., rilancia su produzioni, contenuti ed eventi

Andrea De Micheli

“La quiete dopo la tempesta”: si può definire così l’attuale situazione di Casta Diva Group dopo che si è consumata la rottura tra i due fondatori Andrea De Micheli e Luca Oddo che, per alternanza di ruoli, ne è stato da ultimo A.D. fino all’assemblea di fine giugno che lo ha portato a restare, almeno per ora, secondo socio con il 27,67%, mentre il Chairman De Micheli, che ne detiene il 36,61%, ne è divenuto anche CEO. E proprio quest’ultimo, anche perché CDG è quotato al segmento AIM di Borsa Italiana – pur ricordando l’amicizia fraterna che lo ha legato per 20 anni a Oddo – ha voluto fare con la stampa il punto della situazione e delineare le prospettive di sviluppo del Gruppo coerentemente alla mission “Communication Strategy and Production” che si è dato con il Piano Strategico 2018-2021 approvato appunto alla fine dello scorso anno, che si è chiuso con ricavi a 33,1 milioni di euro, in crescita del 36% sul 2017. Il trend incrementale è tra l’altro proseguito anche nel primo semestre del 2019, anche se i dati puntuali verranno approvati il 26 settembre, come ha anticipato appunto sempre De Micheli, che ha stimato inoltre come raggiungibile un analogo risultato anche alla fine di questi 12 mesi. 

Tre aree di business

Le tre Aree di Business di CDG sono quelle di Video Content Production (produzione di filmati spot, video digitali, video per eventi e corporate, documentari, film e tv); Live Communication & Entertainment (ideazione e creazione di eventi corporate, B2B e incentive per aziende ed enti pubblici e privati, live show ed entertainment); e, infine, Communication Strategy & Digital (creazione di piani strategici di comunicazione, produzione di creatività e realizzazione degli asset di comunicazione ideati). Funzionale allo sviluppo in questi comparti – dove i contenuti incidono oggi per il 15% sul giro di affari, gli spot-video (che hanno raddoppiato il loro fatturato specifico l’anno scorso e che stanno andando bene anche nel 2019) per il 37%, e gli eventi per il 44%, con pesi generati per il 70% dal mercato interno (grazie anche all’acquisizione di G2 e Mete Travel&incentive) e per il 30% da quello internazionale, grazie alle 14 sedi attivate in 10 diversi Paesi. 

Il CdA

Funzionale a un’accelerazione su tutti questi fronti di business è stata anche la costituzione del nuovo CdA, nel quale, oltre a De Micheli, siede sempre anche Gianluigi Rossi, ora con il ruolo di V.P., anch’egli socio con l’1,42% tramite Reload - e, ora, anche con funzioni di responsabile del core business development con la qualifica a fini interni organizzativi di Group Development Officer - e nel quale sono entrati tre nuovi consiglieri indipendenti, che sono Pietro Candela, Responsabile Sviluppo Italia di Alipay; Vittorio Meloni, D.G. di UPA; e Francesco Savelli, fino all’anno scorso G.M. di Lux Vide. Figure, quindi che, per la loro esperienza professionale, possono contribuire allo sviluppo di CDG sul fronte finanziario e dei contenuti video, che è ovviamente una delle “frontiere” cui De Micheli guarda con più interesse, insieme a quella dei grandi eventi, come le appena concluse Universiadi di Napoli, dove G.2 ha vinto delle importanti commesse. Tra l’altro, su questo fronte, c’è da segnalare che la sede del Gruppo di Dubai, aperta l’anno scorso e controllata al 51%, è in gara per l’appalto realizzativo di un importante Festival voluto dall’emiro stesso. In Italia invece CDG è stato uno dei 4 vincitori dei lotti biennali per gli eventi di Poste Italiane ed è tra i partners di Ferrovie dello Stato: in attesa degli esiti di altri due bandi emessi da una Regione e da un altro ente pubblico.

Naturalmente, De Micheli ha ribadito anche l’impegno a crescere attraverso la proposizione di format proprietari, soprattutto sulla scia delle attività del Blue Note e del sempre più richiesto Blue Note Off, ma non solo. La crescita, infine, potrà avvenire sempre anche attraverso M&A: a questo proposito, il CEO e Chairman ha svelato che, tra le altre, sono in corso trattative per l’acquisizione di una società francese che rappresenta una serie di star internazionali. Il Gruppo, infine, sta vagliando figure per il ruolo di A.D., con un’esperienza trasversale tra contenuti e digital.