Autore: Redazione
30/05/2022

Casta Diva Group: nel 2021, valore della produzione a 29,7 milioni, recupero del fatturato italiano 2019 e ritorno all’utile

La società di cui è Presidente Andrea De Micheli ha approvato il progetto di bilancio dello scorso anno, che evidenzia un EBITDA positivo per 1,2 milioni

Casta Diva Group: nel 2021, valore della produzione a 29,7 milioni, recupero del fatturato italiano 2019 e ritorno all’utile

Andrea De Micheli

Dopo quella del nuovo Piano Industriale 2022-2024, avvenuta il 23 maggio, venerdì scorso c’è stata da parte del Consiglio di Amministrazione di Casta Diva Group, sotto la presidenza di Andrea De Micheli, l’approvazione del progetto di Bilancio di esercizio e del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 che conferma la stima del valore della produzione pari a Euro 29,7 milioni, in forte crescita del 70,7% rispetto a Euro 17,4 milioni del 2020.  De Micheli, Presidente e A.D. di Casta Diva Group ha commentato: “Siamo davvero soddisfatti di essere riusciti, dopo un anno difficile quale il 2020, a recuperare nel 2021 l’intero fatturato del 2019 generato dal mercato italiano pari ad Euro 29,7 milioni (81% del fatturato totale) e ritornare all’utile nel bilancio consolidato. E’ segno che il Gruppo ha saputo interpretare le nuove sfide in modo più coraggioso ed ha seguito le intuizioni legate alla domanda di contenuti audiovisivi, al promettente segmento dei prodotti di lusso e al processo di consolidamento nel settore degli eventi. Queste intuizioni hanno informato la nostra azione nel settore dell’intrattenimento audiovisivo, nella specializzazione nel settore lusso e nella politica di crescita per linee esterne. Casta Diva ha quindi messo in campo tutte le sue caratteristiche distintive, essendo un Gruppo diversificato ed internazionale, e quotato in Borsa, una combinazione vincente per poter affrontare le sfide della crescita, e ambire a conquistare una posizione di leadership nazionale ed europea, creando valore per i suoi azionisti”.   

Principali risultati

I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono pari a Euro 27,0 milioni, in crescita del 72% sul 2020 (Euro 15,7 milioni). Il Valore della Produzione è pari ad Euro 29,7 milioni, in incremento del 70,6% rispetto al 2020 (Euro 17,4 milioni). Il dato è in linea rispetto ai dati last estimate 2021 grazie ad una migliore performance nell’ultima parte dell’esercizio. Il Valore della Produzione proveniente dall’estero (pari a Euro 0,1 milioni) è il 0,3% del totale. Il Primo Margine si attesta ad Euro 9,2 milioni, con un incremento del 71% rispetto all’esercizio precedente (Euro 5,4 milioni nel 2020). La maggiore marginalità è ascrivibile principalmente all’incremento del volume di attività nell’esercizio 2021. L’EBITDA è positivo ed è pari a Euro 1,2 milioni, in forte incremento rispetto al 2020 (Euro -3,0 milioni). L’EBITDA Adjusted è pari ad Euro 1,5 milioni (6% dei Ricavi), al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti ed è in linea con il dato last estimate. L’EBITDA Adjusted era pari a Euro -2,5 milioni nel 2020, con componenti di carattere straordinario pari a Euro 0,5 milioni. I costi non ripetibili relativi all’anno 2021 sono principalmente relativi agli oneri legati alle politiche di razionalizzazione ed efficientamento dei costi di struttura. L’EBIT è positivo ed è pari ad Euro 0,5 milioni, in netto miglioramento rispetto al 2020 (Euro -3,4 milioni) per Euro 3,9 milioni. L’EBIT Adjusted è pari ad Euro 0,8 milioni in linea rispetto al dato last estimate ed in netto miglioramento rispetto al 2020 (Euro -2,9 milioni) per Euro 3,7 milioni. Il Risultato ante imposte è positivo ed è pari a Euro 0,3 milioni in miglioramento per Euro 4 milioni sul 2020 (Euro -3,7 milioni). Il Risultato Netto è positivo e si attesta a Euro 0,4 milioni, con un incremento di Euro 3,8 milioni rispetto al 2020 (Euro -3,4 milioni), dopo imposte positive per Euro 0,1 milioni (imposte positive per Euro 0,3 milioni nel 2020). La Posizione Finanziaria Netta è rappresentata da indebitamento netto, ed è pari a Euro 1,6 milioni, in decremento del 44,8% rispetto alla PFN al 30 giugno 2021 (indebitamento netto per Euro 2,9 milioni) ed in linea con il dato last estimate comunicato al mercato. Il Patrimonio Netto è pari a Euro 6,7 milioni, in incremento del 12,7% rispetto al 2020 (Euro 5,3 milioni). Questo risultato dipende principalmente dal risultato dell’esercizio e dall’aumento dei mezzi propri per la ricapitalizzazione avvenuta nel 2021 per 0,5 milioni di Euro. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di riportare a nuovo la perdita pari a Euro 1.005.151.

Fatti di rilievo 2022

Tra i fatti di rilievo di quest’anno, con closing il 27 aprile, l’acquisizione del 90% di Genius Progetti e, come detto, l’approvazione del nuovo Piano Industriale, con i seguenti target 2024: valore della produzione 70,1 milioni, EBITDA (adj) 7,0 milioni (EBITDA MARGIN 9,9%), EBIT (adj) 5,6 milioni, PFN positiva (cassa) - 2,5 milioni.