Autore: Redazione
18/03/2022

Casta Diva Group: con Genius Progetti e fatturato di oltre 50 milioni, pensa a un nuovo Piano Industriale per affermarsi come Media Company

Il Gruppo di cui è Presidente e A.D. Andrea De Micheli perfezionerà nei primi giorni di aprile l’acquisto della società di eventi guidata da Matteo Giusti, anche se i risultati attesi per il 2021 sono già positivi

Casta Diva Group: con Genius Progetti e fatturato di oltre 50 milioni, pensa a un nuovo Piano Industriale per affermarsi come Media Company

Andrea De Micheli

Il Presidente e A.D. Andrea De Micheli ha confermato due sere fa in un incontro con la stampa che la già annunciata operazione di acquisto di una quota del 90% (e fino al 98%) del capitale sociale della Genius Progetti SpA, agenzia di eventi di Sassuolo, avrà il suo closing entro il quinto giorno lavorativo successivo al prossimo 31 marzo. L’anno scorso, Genius ha sviluppato un valore della produzione di oltre 22 milioni di euro con ebitda di 3,1, pari ad una marginalità del 14%, e una previsione di crescita del 15% per quest’anno. A seguito del closing, CDG pubblicherà il nuovo Piano Industriale, che terrà conto dell’importante spinta derivante dall’integrazione con Genius, che si aggiungerà ai risultati attesi per gli scorsi 12 mesi che, grazie a una forte crescita nel secondo semestre, dovrebbero raggiungere quota 30 milioni di euro, visto che è stato ribadito che, appunto aggregando Genius, verranno superati i 50 milioni di euro di giro d’affari complessivo. Il valore del 100% di Genius è stato determinato in 5,8 milioni di euro, e calcolato sulla base dell’andamento economico e finanziario degli ultimi esercizi. La società, fondata nel 1994 e attualmente guidata da Matteo Giusti, che ne ha plasmato il successo sulla base della propria creatività e capacità organizzativa, innesta in CDG una forte expertise nel settore dei “luxury events”. GP progetta e organizza in tutta Europa eventi aziendali, stand fieristici, celebrazioni e lanci di nuovi prodotti per grandi marche dei comparti ceramistico, automobilistico (Ferrari in testa) e cosmetico, con l’obiettivo di rendere i partecipanti ambasciatori del brand. GP è un’agenzia di eventi ben strutturata, con competenze creative, tecniche e di logistica che le permettono da 25 anni di creare eventi di successo chiavi in mano senza esternalizzare alcuna attività. Giusti resterà come Amministratore Delegato alla guida di Genius per affiancare il proprio staff nel processo di integrazione nel Gruppo Casta Diva. Federica Morini, già direttore tecnico di GP, assumerà la carica di Direttore Generale.

Gli eventi

Entro aprile CDG approverà il proprio bilancio 2021, che evidenzierà il forte recupero e una crescita di fatturato rispetto al 2020, penalizzato dall’area eventi (che vale il 60% i tutto il giro d’affari) e chiuso a 17,4 milioni di euro (6,6 nell’H1 e 10,8 nell’H2) rispetto ai 36 del 2019. Nel primo semestre 2021 c’era già stato un forte aumento, a 10,2 milioni, rispetto al citato pari periodo 2020, e la seconda metà dell’anno, ancora formalmente come detto oggetto di approvazione, è andata ancor meglio rispetto all’H2 del 2020. Nell’area eventi, comunque, CDG è andata meglio del comparto sia nel 2020, con un calo del 50% rispetto all’oltre 70% del mercato, che nel 2021, con un -20/25% rispetto al -45/50% generale. Il contenimento al -20/25% della contrazione va a pareggiare la quota di fatturato persa dal Gruppo nel 2019 all’estero sempre causa pandemia. Nel complesso, CDG parte nel 2022 con una crescita di oltre il 20% sul 2019 a pari perimetro, non contabilizzando Genius Progetti, e ha già contratti per 9 eventi nelle prossime settimane.

Consolidamento

«Con questa operazione – spiega De Micheli – miriamo a consolidarci come leader in un mercato che ha perso metà dei suoi 900 milioni di valore tra il 2019  e la metà del 2021 e che è estremamente polverizzato con 250 società che vi operano; del resto finalmente vediamo che si rivela un certo interesse per le aggregazioni e noi abbiamo sul tavolo 3 o 4 trattative che ci permetterebbero poi di affrontare anche il mercato internazionale. Vogliamo farlo però consolidandoci anche come media company, che opera anche storicamente nell’area produttiva di spot e, ora, anche dell’entertainment, dove abbiamo già realizzato, con relativo fatturato di 2 milioni di euro che dovrebbe più che raddoppiare quest’anno, 4 format per Discovery+, di cui faremo le seconde serie e di alcuni dei quali tra cui “Come una volta – Un amore da favola”  ci sono già stati chiesti i diritti dall’estero; abbiamo inoltre preso i diritti per una fiction sulla vita di Milva e puntiamo molto sul branded content. Operativamente, lo schema che abbiamo in mente è quello di dar vita a poli di società che operano nello stesso segmento, coordinati dalla holding CDG. Senza dimenticare la forza di un brand come il Blue Note, intorno al quale si potranno intensificare operazioni legate alla musica». In pratica, con Genius Progetti, il fatturato previsto per il 2023 dall’attuale piano industriale di circa 50 milioni di euro è stato già raggiunto, e dopo l’approvazione del bilancio 2021 ne verrà approntato uno nuovo.