Autore: Redazione
12/05/2016

In casa The Big Now l’unione fa la forza

Rossella Ferrara, tornata recentemente a operare nell’agenzia, lavorerà al fianco del direttore creativo Stefano Morelli alla guida di 30 creator digitali con l’obiettivo di creare progetti creativi sempre più innovativi

In casa The Big Now l’unione fa la forza

The Big Now sta studiando un nuovo modello organizzativo, basato su un dato di fatto: per creare progetti digital che possano efficacemente raggiungere i loro obiettivi, la creatività e la strategia devono vivere insieme, allo stesso tavolo. Per questo i “Digital Creators” dell’agenzia, ovvero le oltre 30 persone tra art, copy, digital strategist, videomaker, social media manager, content writer, sviluppatori, fotografi, designer, vengono affidate alla guida di una direzione con una doppia anima, creativa e strategica: il direttore creativo Stefano Morelli e Rossella Ferrara, manager di nuova generazione già head of strategy in H-Art e Digital Director in Inventa TRO, che torna in The Big Now per dare vita a un nuovo modello organizzativo. Oltre al pieno committment sull’area strategica, Ferrara assume l’incarico di guidare processi di consulenza e formazione in ambito digital da rivolgere sia alle aziende - in termini di trasformazione interna e crescita attraverso prodotti digitali e evoluzioni trend-driven - sia all’agenzia stessa, in ottica di flussi, ispirazione e crescita sia delle figure interne, sia del business digitale. Il commento di Rossella Ferrara “Essere in The Big Now per me vuol dire essere “nella” agenzia realmente contemporanea, quella che consente di immaginare nuove sfide ed evoluzioni continue. Non si tratta solo di guidare una squadra, ma di creare una nuova cultura condivisa in cui la strategia sia ingrediente immancabile di ogni idea o progetto digitale. Verso i nostri clienti, questo vuol dire un impegno a cercare sempre di essere rilevanti perché riusciremo ad esserlo per i loro pubblici, grazie alla ricerca e ad un approccio insight e trend driven. Senza seguire semplicemente innovazioni, ma creandole noi per primi, magari proprio insieme ai brand che continueranno a sceglierci come partner”, si legge in una nota.