Autore: Redazione
17/05/2017

Cairo Communication: i ricavi sono a quota 290 milioni; l’ebitda in crescita, ma il risultato netto negativo

Dopo il il consolidamento di RCS, i fatturati della società presieduta da Urbano Cairo volano, ma l’utile è in “rosso” per 3,1 milioni; raccolta pubblicitaria in calo per televisione e periodici

Cairo Communication: i ricavi sono a quota 290 milioni; l’ebitda in crescita, ma il risultato netto negativo

Il primo trimestre 2017, per Cairo Communication, si chiude con ricavi per 289,8 milioni di euro rispetto ai 63,6 milioni di euro registrati nei primi tre mesi dell’anno scorso, per effetto del consolidamento delle attività RCS nel bilancio. Sempre considerando l’intero perimetro del Gruppo, il margine operativo lordo (ebitda) si attesta a 18,4 milioni di euro contro i 3,5 milioni del 2015, mentre l’ebit è negativo per 0,2 milioni contro il risultato positivo per 1,2 milioni di euro dell’anno prima; infine, il risultato netto è “rosso” per 3,1 milioni di euro, contro l’utile di 1,7 milioni del 2016. RCS è entrata a far parte dell’area di consolidamento a partire dal 1° settembre dell’anno scorso, quindi il conto economico consolidato del primo trimestre 2016 non include i risultati conseguiti da RCS in quel periodo. I valori economici del primo trimestre 2017 non sono, pertanto, immediatamente confrontabili con i corrispondenti valori del periodo analogo dell’esercizio precedente.

Il consolidamento del Gruppo RCS nel primo trimestre 2016 avrebbe determinato, per il trimestre chiuso al 31 marzo 2016, maggiori ricavi lordi consolidati di 236 milioni e un peggioramento del risultato netto consolidato di pertinenza del Gruppo di 13,1 milioni. A perimetro omogeneo con il 2016, e cioè comprendendo Cairo Editore, La7, le concessionarie di pubblicità, l’operatore di rete e Il Trovatore, i ricavi lordi consolidati si attestano a 60,5 milioni di euro, in calo rispetto ai 63,6 milioni del 2016. Ebitda, ebit e risultato netto sono pari, rispettivamente, a 3,5 milioni, 0,3 milioni e 0,3 milioni di euro, e si confrontano con i risultati analoghi citati sopra. Durante il trimestre è proseguito il rilancio di RCS, che ha accresciuto i margini, in linea con le aspettative per il conseguimento degli obiettivi di risultato del 2017. Proseguono gli andamenti positivi per il settore editoria periodica Cairo Editore, che ha realizzato un margine operativo lordo (ebitda) e un risultato operativo (ebit) rispettivamente di 2,5 milioni di euro e 2,2 milioni di euro, contro i 2,9 milioni e 2,6 milioni nel trimestre analogo del 2016. Il settore editoriale televisivo (La7) ha conseguito anche nel primo trimestre 2017 un margine operativo lordo positivo di 200 mila euro, contro i 31 mila euro del primo trimestre 2016.

I dati nel dettaglio

Per il settore editoriale periodici (Cairo Editore), ebitda ed ebit sono stati pari, rispettivamente, a 2,5 milioni e 2,2 milioni, contro i 2,9 milioni e 2,6 milioni dell’anno scorso. I ricavi diffusionali ammontano a 17,1 milioni di euro contro i 18,4 milioni nel primo trimestre 2016. Con circa 1,7 milioni di copie medie vendute da gennaio a marzo (dati ADS), Cairo Editore si conferma al primo posto nel segmento dei settimanali, con una quota di mercato di circa il 30%. Considerando anche il venduto medio di Enigmistica Più, non rilevata da ADS, le copie medie vendute sono circa 1,8 milioni. Per quanto riguarda La7, proseguono gli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi, conseguendo anche nel primo trimestre 2017 un ebitda positivo di circa 200 mila euro. L’ebit è negativo per 2,1 milioni e ha beneficiato nel bilancio consolidato di minori ammortamenti rispetto al bilancio separato di La7 S.p.A. per 1 milione di euro, per effetto delle svalutazioni delle attività materiali e immateriali effettuate nel 2013 nell’ambito dell’allocazione del prezzo di acquisto della partecipazione in La7.

Nel primo trimestre 2016 ebitda ed ebit erano stati rispettivamente pari a circa 31 mila euro e -2 milioni di euro, e l’ebit aveva beneficiato in bilancio consolidato di minori ammortamenti per 1,9 milioni. Relativamente all’area concessionarie, ebitda ed ebit si attestano, rispettivamente, a quota 0,7 milioni e 0,6 milioni contro 0,6 milioni e 0,5 milioni conseguiti nel primo trimestre 2016. Nel primo trimestre 2017 la raccolta pubblicitaria lorda sui canali La7 e La7d è stata pari a 34,8 milioni contro i 36,6 milioni nel primo trimestre 2016. La raccolta pubblicitaria sulle testate di Cairo Editore è stata di 4,9 milioni di euro a livello di Gruppo, contro i 5,1 milioni nel 2016. Per il settore operatore di rete, la società del Gruppo Cairo Network ha proseguito l’attività di realizzazione del mux, che a regime avrà una copertura almeno pari al 94% della popolazione nazionale. A partire da gennaio 2017 il mux è utilizzato per la trasmissione dei canali di La7.

Per quanto riguarda RCS, nel bilancio consolidato di Cairo Communication le quote di ebit ed ebitda della gestione corrente sono state pari, rispettivamente, a 14,8 milioni e -0,6 milioni, in crescita di 16,5 e 16,9  milioni rispetto al trimestre analogo del 2016, quando RCS non era ancora inclusa nell’area di consolidamento del Gruppo Cairo Communication. Tale risultato è stato raggiunto soprattutto grazie al forte impegno nella riduzione dei costi. RCS presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati del primo e terzo trimestre dell’anno. I ricavi operativi netti, pari a circa 212 milioni, presentano, nel loro complesso, un calo nei confronti del pari periodo del 2016 (218,8 milioni), che è principalmente riconducibile alla cessazione di alcuni contratti di raccolta pubblicitaria per conto di editori terzi (che nel primo trimestre 2016 avevano generato ricavi per circa 6,3 milioni). A perimetro omogeneo, i ricavi operativi netti di RCS del primo trimestre 2017 sono stati sostanzialmente in linea con il 2016.

L’indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2017 risulta pari a circa 345,4 milioni (352,6 milioni al 31 dicembre 2016). Al 31 marzo 2017, l’indebitamento finanziario netto riferibile a RCS è pari a 367,6 milioni (366,1 milioni al 31 dicembre del 2016).

Prossimi sviluppi dell’esercizio

Nel corso del 2017, il Gruppo Cairo Communication continuerà lo sviluppo delle proprie attività tradizionali, in ambito editoriale e della raccolta pubblicitaria, anche attraverso l’eventuale lancio di nuove testate che colgano nuove potenzialità di mercato. In questi settori, nonostante il contesto economico e competitivo, l’azienda conta sul conseguimento di risultati gestionali positivi. Per quanto riguarda la tv, si prevede un ebitda ancora positivo per il 2017, in crescita rispetto all’anno scorso. Con riferimento a RCS, in occasione dell’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2017 gli amministratori hanno comunicato che sulla base anche dell’andamento del primo trimestre dell’esercizio e in assenza di eventi al momento non prevedibili, sono confermati gli obiettivi per il 2017 tra cui l’ebitda di circa 140 milioni, grazie al continuo impegno nella riduzione dei costi con efficienze previste per il 2017 tra i 42 e i 46 milioni, e allo sviluppo dei ricavi attraverso la maggiore focalizzazione della vendita pubblicitaria sul proprio portafoglio prodotti, il rafforzamento delle attività editoriali, l’arricchimento del contenuto editoriale di quotidiani e periodici e relativi siti web, con focus sulla qualità dei prodotti, lo sviluppo dei ricavi legati all’organizzazione di eventi sportivi e il risultato netto in crescita.