Autore: Redazione
19/07/2023

Buzzoole scelta da Pandora per la creazione del nuovo storytelling “Siamo quello che amiamo”

Ideato e sviluppato uno storytelling su misura per il brand, con focus sul target femminile che va dai 18 ai 44 anni. Al centro dell’obiettivo la creatività e la personalità delle content creator selezionate

Buzzoole scelta da Pandora per la creazione del nuovo storytelling “Siamo quello che amiamo”

Gianluca Perrelli, CEO di Buzzoole

Buzzoole, la martech company specializzata in tecnologie e servizi per l’influencer marketing, è all’opera con Pandora, l’azienda danese leader di gioielli nel mondo per il local project articolato su diversi segmenti: influencer & social media, influencer in store, contest, adv & owned media. In particolare, il concept creativo “Siamo quello che amiamo” ideato per il mercato italiano, è stato declinato con la produzione di contenuti da parte di una selezione di influencer e celeb per esprimere le proprie passioni attraverso la collezione Pandora Moments. Inoltre è stato lanciato un contest, l’attivazione in store di talent, l’attivazione dell’influencer marketing digital, adv & owned media. Tra le principali influencer di Instagram coinvolte ci sono: Paola Di Benedetto (1,7 milioni di follower), Giorgia Malerba (3,1 milioni di follower), Ludovica Sauer (211 mila follower), Ludovica Coscione (750 mila followers) e Valeria Angione (844 mila). Gianluca Perrelli, CEO di Buzzoole dichiara: “Per questa nuova sfida abbiamo ideato e sviluppato uno storytelling su misura per il brand, con focus sul target femminile che va dai 18 ai 44 anni. Il filo conduttore è stato quello di mettere al centro la creatività e la personalità delle content creator selezionate. A ogni influencer, infatti - prosegue Perrelli - è stato chiesto di raccontare le proprie passioni scegliendo gli specifici charms della collezione Pandora Moments. Versatilità, qualità e strategia sono gli elementi cardine di questa progettualità che - conclude Perrelli - unisce in modo sinergico l’influencer marketing alle altre attività di comunicazione e advertising”.