The Brandtech Group ha acquisito il 100% della società globale di media e marketing digitale Jellyfish
Il fondatore Rob Pierre diventa presidente non esecutivo, mentre il fondatore di Brandtech Media Nick Emery assume la carica di CEO
da sinistra Nick Emery, Dawn Dickie, David Jones, Rob Pierre e Emma Cookson
The Brandtech Group ha acquisito il 100% della società globale di media e marketing digitale Jellyfish. L’operazione crea il più grande gruppo di marketing solo digitale al mondo, con oltre 1 miliardo di dollari di fatturato e più di 7.000 dipendenti che lavorano per otto dei dieci maggiori inserzionisti mondiali e per 49 dei primi 100. The Brandtech Group ha annunciato per la prima volta di aver avviato trattative esclusive per l’acquisizione di Jellyfish dal suo proprietario private-equity Fimalac lo scorso agosto. L’ex CEO di Havas David Jones ha fondato The Brandtech Group, allora noto come You & Mr Jones, nel 2015 a seguito di un round di raccolta fondi di 300 milioni di dollari. Jones si è proposto di acquisire aziende dirompenti e a forte crescita che risolvessero i principali problemi dei marketer in aree che vanno dall’in-housing all’influencer marketing, ai dati, all’e-commerce, al metaverso, ai giochi e all’AI. Attualmente la società possiede diverse società proprietarie, tra cui Oliver, Collectively, Gravity Road, Mofilm e Mobkoi. In precedenza ha investito anche in Pinterest, nella società di metaversi Niantic, nel sito web di condivisione di GIF Gfycat, nella piattaforma di annunci a scopo di lucro Good-Loop e nella piattaforma tecnologica Vidmob. Questa è la nona acquisizione del Gruppo e arriva dopo l’accordo del luglio 2022 per l’acquisizione di Acorn-i, piattaforma software-as-a-service (SaaS) di e-commerce guidata dall’intelligenza artificiale e Advanced Amazon Partner.
Jellyfish
Jellyfish è stata fondata nel 2005 da Rob Pierre e attualmente conta più di 2.200 dipendenti in 38 uffici in tutto il mondo. Tra i suoi clienti figurano Disney, ESPN, eBay, Netflix, Nike, Nestlé, Samsung, Spotify, Playstation e Uber. La sede londinese dell’azienda si trova presso The Shard. Negli ultimi anni, Jellyfish è cresciuta fino a diventare uno dei principali rivenditori di prodotti pubblicitari di Google, arrivando a definirsi “Google Services Limited”. Il suo successo ha portato la holding francese Fimalac ad acquistare una quota di maggioranza della società per 500 milioni di sterline nel novembre 2019. Dopo la pandemia, tuttavia, il più ampio mercato della pubblicità digitale ha subito una flessione a causa delle incerte condizioni macroeconomiche e l’aumento della concorrenza da parte di altre agenzie ha minacciato il dominio digitale di Jellyfish.
Il commento
Riflettendo sull’acquisizione, Jones ha dichiarato: “Il marketing diventa sempre più complicato e i nostri clienti si rivolgono a noi per una cosa: aiutare a semplificare questo mondo così complesso. Quando ho creato l’azienda, ci siamo prefissati di essere i migliori al mondo nell’aiutare i clienti a collegare contenuti, dati e media utilizzando la tecnologia, e l’ingresso di Jellyfish nel Gruppo ci permette di portare questo obiettivo a un livello superiore. Ho incontrato Rob e Jellyfish per la prima volta nel 2016 ed è stato incredibilmente impressionante vedere ciò che lui e il team hanno costruito nel corso degli anni. Entrambe le aziende sono dei distruttori del settore su scala globale, entrambe sono costruite sull’energia dei fondatori ed entrambe sono ossessionate dal risolvere le più grandi sfide di marketing dei nostri clienti. E condividiamo anche la convinzione che la tecnologia sia la chiave per farlo. Sono ovviamente entusiasta di averli portati nel Gruppo, ma sono ancora più entusiasta di ciò che saremo in grado di offrire ai nostri clienti. E sono entusiasta di dare il benvenuto a Fimalac come azionista e membro del consiglio di amministrazione”.
Emery prende le redini di Jellyfish
Nell’ambito dell’acquisizione, il team di leadership della nuova società sta cambiando. Pierre assumerà il nuovo ruolo di presidente di Jellyfish e, insieme a David Jones, si concentrerà su ulteriori obiettivi di fusione e acquisizione per rafforzare l’impronta globale di Jellyfish. Nick Emery, socio fondatore e CEO di Brandtech Media, sostituirà Pierre come CEO di Jellyfish, dove sarà responsabile delle operazioni quotidiane dell’azienda. Il nuovo consiglio di amministrazione di Jellyfish sarà composto da Pierre, Jones, Emery, Emma Cookson, partner di The Brandtech Group, Dawn Dickie, vicepresidente e CFO di Brandtech Media, Betty Louie, consigliere generale del gruppo, Chris Lee, CFO di Jellyfish e Ed Ball, COO di Jellyfish. Emery è presidente esecutivo e presiederà il consiglio di amministrazione. I nuovi ruoli hanno effetto immediato. “Il panorama odierno dei media sta cambiando a velocità impressionante - ha concluso Pierre -. Sostenere le ambizioni dei marchi globali di oggi richiede qualcosa di unico e questo è ciò che credo abbiamo costruito in Jellyfish. L’intesa con The Brandtech Group è stata immediata e convincente. L’ingresso nel Gruppo rafforzerà le nostre capacità e ambizioni nel prossimo capitolo della storia di Jellyfish. Non potrei essere più entusiasta”.