BMW Group rivede il media europeo per l’off line: in gara dentsu, Mediaplus e Wavemaker; in Italia il budget è di 45 milioni di euro
Vizeum segue attualmente l’atl dell’azienda, mentre la sigla di Gruppo Serviceplan si occupa del digitale nel contesto del progetto “The Engine” che coinvolge anche MediaMonks di S4 Capital e Berylls Strategy Advisors
BMW Group ha avviato una revisione a livello europeo del suo account media off line, attualmente gestito da dentsu con Vizeum in Italia, dove il budget 2021 è stato di circa 45 milioni di euro. A contendersi l’incarico, secondo quanto risulta a DailyMedia, oltre alla citata dentsu, ci sono Wavemaker per conto di GroupM e Mediaplus, che gestisce il digitale nel contesto di “The Engine”, il progetto di marketing integrato in 26 Paesi europei che la casa automobilistica tedesca ha affidato anche a MediaMonks di S4 Capital, Berylls Strategy Advisors, sigla tedesca di consulenza manageriale specializzata nell’industria automobilistica, e Gruppo Serviceplan, cui fa capo appunto Mediaplus, come responsabile di componenti tecnologici e dati, nonché della gestione delle interfacce locali a supporto delle responsabilità di marketing-as-a-service. L’incarico di media planning e del buying dovrebbe riguardare BMW, BMW Retailers e MINI. Non è chiaro se è coinvolto anche l’altro brand del Gruppo automobilistico, Rolls-Royce. Secondo quanto riportato ieri da Campaign, lo scopo di questa revisione sarebbe quello di consolidare l'account sotto un’unica sigla in Europa. Sul fronte creativo l’agenzia di riferimento per la creatività globale di BMW, che si chiama TheGame Group, è stata appositamente costituita dal raggruppamento che ha vinto a fine febbraio 2021 la relativa gara e che comprende: Jung von Matt e Experience One. Questa sigla si occupa esclusivamente del fronte creativo e delle relazioni pubbliche del cliente automobilistico, avvalendosi inoltre, per la comunicazione corporate e i social media, della collaborazione con Looping Group, sigla anch’essa appositamente costituita in Inghilterra da Looping Group International. sulla marca opera creativamente anche M&C Saatchi. In Italia iI media digitale, come detto, non è incluso nella nuova revisione.