Autore: Redazione
13/02/2018

Beauty contest IAB: le agenzie media manifestano il proprio supporto

L’associazione presieduta da Carlo Noseda sottolinea in un comunicato l’interesse ricevuto nell’ambito del contest per certificare la qualità dell’inventory che si chiuderà il 28 febbraio

Beauty contest IAB: le agenzie media manifestano il proprio supporto

Le agenzie media di Assocom, insieme a GroupM e Publicis Media, hanno manifestato a IAB Italia il loro supporto alla costruzione di un sistema di certificazione della qualità dei bacini pubblicitari online, attraverso la definizione e la misurazione degli opportuni parametri e la verifica del rispetto delle linee guida IAB. Il tema della qualità nell’ambito dell’online advertising è cruciale, sia per attirare nuovi investimenti sia per fornire agli utenti un’esperienza di fruizione sempre più appagante. A questo proposito IAB Italia ha recentemente aperto un Beauty Contest volto a selezionare uno o più partner per la realizzazione del progetto, ricorda un comunicato emesso nella giornata di ieri dall’associazione presieduta da Carlo Noseda. Duplice obiettivo L’impegno di IAB Italia, prosegue il comunicato, si focalizza su un duplice obiettivo. Da un lato, favorire la trasparenza del mercato e la disponibilità di dati certificati che garantiscano agli investitori pubblicitari l’efficacia della loro comunicazione su Internet. Dall’altro, definire un sistema che consenta a tutti i player di competere equamente, dando evidenza dei risultati raggiunti in termini di cura dei contenuti, layout e qualità della propria audience. Fiducia tra gli investitori I centri media ritengono che questi nuovi strumenti si aggiungeranno alle altre iniziative già in essere (come il libro bianco sviluppato in partnership con UPA) volte a creare fiducia negli investitori, ampliando ulteriormente il portafoglio di offerte a loro disposizione per raggiungere le audience internet italiane, contraddistinte da alti tassi di viewability e brand safety, bassi tassi di traffico fraudolento e basso utilizzo di ad blocker rispetto allo scenario internazionale.