Autore: Redazione
08/05/2018

Banche: secondo BEM Research ad aprile si afferma Intesa Sanpaolo

Segue Banco BPM, mentre al terzo posto troviamo Unicredit. UBI è il brand che cresce più rapidamente e conquista la quinta piazza

Banche: secondo BEM Research ad aprile si afferma Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo è in testa alla classifica delle banche operanti in Italia che mostrano la migliore performance sul web secondo la classifica calcolata da BEM Research ad aprile. Nonostante la flessione del 3% del BEM Rank rispetto al mese precedente, il gruppo italiano riesce a mantenere il primo posto. Segue in seconda posizione Banco BPM, che rispetto allo scorso mese evidenzia invece una crescita dell’indice del 6% circa. Al terzo posto si trova Unicredit, con un aumento del 5% della performance online. Quarta piazza per MPS, mentre UBI scala diverse posizioni e conquista il quinto posto della graduatoria. Chiudono la classifica dei migliori 10 player bancari ING Direct, Mediolanum, Bancoposta, Crédit Agricole Cariparma e Banca Popolare di Sondrio. In calo la media Nel complesso, la media del BEM Rank per i 51 brand bancari considerati è pari a 27,2 punti, in flessione del 2,8% rispetto a marzo 2018. Sostanzialmente stabile rispetto ad un anno fa è invece l’interesse sul web registrato dalla frequenza di ricerche effettuate su Google. Andando a considerare due macro-aggregati che compongono il BEM Rank, si osserva che Intesa Sanpaolo mostra un’ottima capacità di essere rintracciata sul web, seguita da Unicredit e da Banco BMP. Buona è anche la visibilità di BNL e Fineco Bank. Relativamente alle prestazioni dell’homepage, ovvero alla velocità di caricamento e all’usabilità, conquista la posizione più alta Bancoposta, seguita da MPS e da Banca Popolare di Sondrio. Web canale fondamentale “Il settore bancario italiano appare aver superato la fase di massima difficoltà osservata negli anni più recenti - commenta Carlo Milani, direttore di BEM Research -. Anche grazie al miglioramento della crescita economica gli istituti di credito italiani ad oggi riescono ad affrontare meglio quello che è stato, ed è ancora, il fattore di maggiore debolezza, ovvero l’incidenza dei crediti deteriorati. Ancora passi avanti devono invece essere fatti con riguardo all’efficienza e alla redditività. Su entrambi i fronti il web può offrire un contributo fondamentale. Essere ben visibili sul mondo digitale e offrire servizi online di qualità permette, da un lato, di ridurre l’esigenza di avere anche una presenza fisica sul territorio e, dall’altro, aumenta la capacità di intercettare meglio i bisogni della clientela ampliando il ventaglio delle vendite”, conclude Milani.