Autore: Redazione
03/11/2016

Babbel si affida a Wieden+Kennedy dopo una gara: al via la nuova campagna

On air due spot tv da 20”. L’agenzia incaricata anche del nuovo posizionamento del brand

Babbel si affida a Wieden+Kennedy dopo una gara: al via la nuova campagna

Babbel, la app per parlare le lingue fin da subito, dà il via a una campagna di brand caratterizzata dal claim “Parla le lingue come hai sempre sognato”. Il messaggio è che Babbel aiuta a parlare una nuova lingua nel minor tempo possibile e nel modo desiderato. La campagna internazionale è cominciata il 24 ottobre in Germania. In Italia e in altri otto Paesi è partita il 30 ottobre con due spot da 20”.  Gli spot sono stati realizzati dall’agenzia londinese Wieden+Kennedy, selezionata dopo una gara internazionale e incaricata anche di curare il nuovo posizionamento del brand (la pianificazione è interna, ndr). “Babbel si impegna ad aiutare chiunque a parlare una nuova lingua nel minor tempo possibile”, afferma Arne Schepker, CMO di Babbel. “Quando si tratta di scegliere un metodo di apprendimento linguistico online si tende a prendere decisioni spontanee. È quindi essenziale comunicare in modo chiaro il posizionamento di Babbel in questo campo restando così nel focus dei consumatori”. I due spot, ambientati rispettivamente in Inghilterra e in Francia, si connotano per il registro linguistico caratteristico, l’inglese britannico del XVIII secolo e quello romantico di una brasserie francese. In queste due realtà si intromette improvvisamente l’utente Babbel, che tramite la conoscenza della sua lingua di studio perde il ruolo di semplice spettatore e diventa co-protagonista della storia. Lo scopo del team di Babbel, in collaborazione con Wieden+Kennedy, è stato quello di approfondire il messaggio di Babbel gettando nuova luce sui motivi che spingono ad imparare un’altra lingua. Con la campagna integrata, che oltre alla tv viene declinata anche sugli altri canali di comunicazione e di marketing, Babbel compie un passo importante, passando dal Direct Response Marketing ad una relazione più duratura con il consumatore.