Subito: dati e soluzioni customizzate
Claudio Campagnoli, Sales Director di Subito, riassume un anno in cui il gruppo ha puntato sempre più sulla costruzione di prodotti performanti e sul cliente al centro del progetto. E i numeri dell’utenza crescono
Il cliente ha sempre ragione, meglio non contraddirlo. Una questione di educazione, di rispetto, di forma. E di riuscita del business, verrebbe da aggiungere. Insomma, la perfetta legge di mercato. Dalle parti di Subito il manuale lo conoscono a memoria e, anzi, da qualche tempo sono impegnati nella scrittura di nuovi capitoli. Ecco perché i numeri che ne contraddistinguono l’avventura sono positivi, tra Audiweb e fatturati in crescita a due cifre. Claudio Compagnoli, Sales Director, racconta le ultime evoluzioni dell’azienda.
Claudio Compagnoli
Come si è evoluta quest’anno la vostra proposizione commerciale?
Puntiamo a proporre continuamente nuove soluzioni e prodotti in linea con la verticalizzazione dell’esperienza che l’utente ha su Subito. La nostra capacità di conoscere e lavorare con i clienti ci permette di guidarli verso l’audience giusta offrendo soluzioni customizzate che massimizzino il ritorno sull’investimento.
L’Automotive è al centro della vostra strategia: quali soluzioni offrite agli investitori?
L’Automotive è sicuramente il vertical più importante per noi. Contiamo 2 milioni di utenti unici al mese solo nella categoria Auto. Da poco abbiamo lanciato anche una partnership con Motociclismo che mette a fattore comune l’expertise della storica rivista e la visibilità che offre la nostra piattaforma a vantaggio di clienti privati e professionisti del settore moto.
Quali sono le altre aree sulle quali si stanno maggiormente concentrando gli inserzionisti?
Oltre all’Automotive, la nostra capacità di essere capillari sul territorio ci rende un partner ideale per il settore Retail e GDO che appare sempre più attento al Drive to Store.
Quali sono le altre aree sulle quali si stanno maggiormente concentrando gli inserzionisti?
Dalle ultime rilevazioni Audiweb, possiamo certificare 9 milioni di utenti unici al mese, 1,5 milioni al giorno. Sono numeri che ci posizionano stabilmente tra i primi 10 brand online in Italia e che derivano per il 30% dal traffico mobile. Sul fatturato, nel 2017 abbiamo chiuso con 36 milioni. Per quest’anno non possiamo ancora dare un numero preciso, ma sicuramente continueremo a crescere a doppia cifra. Questo ci rende senza dubbio una delle più importanti digital company italiane.
Il rush finale per la fine dell’anno è iniziato, avete a disposizione i primi numeri utili per descrivere le vostre attività?
Ancora presto ma sicuramente continueremo a lavorare sulla verticalizzazione della piattaforma offrendo soluzioni sempre più integrate e performanti.
Le prime novità che caratterizzeranno il 2019?
Il dato è sempre più strategico. Parte del nostro successo scaturisce dalla raccolta e dall’utilizzo appropriato del dato, attività che poi si riflette su un programmatic in grande crescita.