Autore: Redazione
16/01/2019

Snap: lascia anche Tim Stone, CFO arrivato a maggio

Altri problemi per la società e per Snapchat, il cui livello di brand safety è stato messo in discussione da alcuni inserzionisti

Snap: lascia anche Tim Stone, CFO arrivato a maggio

A soli otto mesi dal suo arrivo, Tim Stone, CFO di Snap, ha deciso di lasciare la società per perseguire altre opportunità. È quanto ha comunicato la società alla SEC in un documento ripreso dai principali media americani. La notizia ha provocato una caduta del titolo di Snap dell’8% e s’inserisce in un più ampio filone di addii di manager che hanno deciso di abbandonare l’azienda che ha creato Snapchat. Come ricorda la CNBC, al momento dell’insediamento di Stone nel ruolo di responsabile delle attività finanziarie di Snap, gli analisti avevano accolto con entusiasmo la nomina, sottolineando l’attenzione del manager nei confronti degli azionisti. Nella comunicazione alla SEC, la società dice di attendersi un trend dei ricavi favorevole per il quarto trimestre, i cui risultati verranno resi pubblici il prossimo 5 febbraio.
Problemi di brand safety
A poche ore dalla notizia delle dimissione di Tim Stone, Digiday ha pubblicato un articolo in cui riporta i dubbi degli inserzionisti per quanto riguarda la brand safety su Snapchat, in un contesto di transizione massiccia degli investimenti verso modalità self-service. Settimana scorsa, per esempio, un annuncio rimandava a una fake story riguardante l’attrice Chrissy Teigen. Una situazione che si scontra con il posizionamento premium della sezione Discover di Snapchat, che ospita i contenuti di un ristretto e selezionato gruppo di editori. Digiday sottolinea che questo problema non provocherà una contrazione della spesa sulla piattaforma, ma Snap dovrà trovare una soluzione soddisfacente. E in fretta.