Autore: Redazione
01/08/2018

Poltronesofà sceglie Auge Headquarter come nuova agenzia al termine di una perlustrazione. Lo spending ammonta a 53 milioni

La sigla di Federica Ariagno e Giorgio Natale è stata scelta dopo una serie di presentazioni che hanno coinvolto una dozzina di altre strutture. Il planning, che l’anno scorso è risultato in forte crescita sul 2016, viene curato da Zenith

Poltronesofà sceglie Auge Headquarter come nuova agenzia al termine di una perlustrazione. Lo spending ammonta a 53 milioni

Auge Headquarter è la nuova agenzia di Poltronesofà. Lo ha ufficializzato ieri l’agenzia guidata da Federica Ariagno e Giorgio Natale, aggiungendo che inizierà presto il lavoro sul brand e che l’incarico, che riguarda ogni attività di comunicazione, inizierà dal prossimo settembre. La nota non riporta la modalità attraverso cui il marchio guidato da Renzo Ricci, fondatore di Ricci Casa, è giunta a selezionare Auge che, per altro, ha una forte esperienza nel settore, avendo fino a poco tempo fa lavorato per Ikea. Secondo quanto risulta al nostro giornale, la scelta è avvenuta senza gara ma dopo una fase di presentazioni di credenziali che avrebbe coinvolto una dozzina di agenzie.

Il post Leagas Delaney

La ricerca del nuovo partner è partita dopo che, alcuni mesi addietro, era cessato il rapporto con Leagas Delaney, che lavorava per questo brand dal 2013 dopo la vittoria della relativa gara. Da ultimo, sempre al nostro giornale, risulta che, dall’appena citata agenzia, fossero usciti i due creativi Velia Mastropietro e Marco D’Alfonso, per andare a rafforzare proprio il team interno di poltronesofà stessa. Non ci sono cambiamenti invece sul fronte del planning, che resta affidato a Zenith per un budget di oltre 53 milioni di euro (stando ai dati 2017 che risultano al nostro giornale). L’azienda è presente in Italia con oltre 160 negozi e in Europa con più di 40 p.v. tra Francia, Malta e Cipro, e nel 2017 ha registrato un fatturato stimato di 335 milioni di euro, con una crescita del 22% sull’anno precedente che la conferma come marchio di living di fascia media, al centro di una strategia coerente e capillare in termini di comunicazione (gli investimenti nel 2016 erano stati di 42 milioni) e di distribuzione.