Autore: Redazione
23/01/2018

Facebook Community Boost Europeo: investimenti e tanta formazione per la crescita delle PMI

Il progetto formativo presentato dal social network coinvolgerà 1 milione di persone e si sostanzierà attraverso tre nuovi community hub, di cui uno in Italia. In Francia 10 milioni per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale

Facebook Community Boost Europeo: investimenti e tanta formazione per la crescita delle PMI

Garantire la formazione a un milione di persone e imprenditori in tutta Europa, avviare le attività di tre nuovi centri dedicati alle competenze in Italia, Spagna e Polonia entro la fine del 2018, e investire 10 milioni per supportare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Francia. È quanto ha annunciato ieri Facebook, con un post a firma Ciaran Quilty, vp small businesses, EMEA. Nasce, infatti, Facebook Community Boost Europeo, un programma nato per aiutare le imprese dell’UE a crescere e a fornire a un numero maggiore di persone le competenze digitali.

I community hub

“Le piccole imprese sono il cuore delle nostre comunità e creano la maggior parte dei nuovi posti di lavoro in tutto il mondo. Attraverso il Community Boost Europeo, Facebook lavorerà a fianco delle piccole imprese e delle start-up per aiutarle a crescere e assumere dipendenti. Inoltre, stiamo sviluppando programmi per mettere a disposizione delle persone le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per ottenere posti di lavoro o mettere in pratica le proprie idee - si legge nel blogpost -. I nostri tre nuovi community hub in Italia, Spagna e Polonia saranno gestiti in collaborazione con organizzazioni locali, offrendo formazione in digital skill, alfabetizzazione mediatica e sicurezza per i gruppi sottorappresentati. Questi seguiranno il modello di successo del Digitales Lernzentrum di Facebook a Berlino, inaugurato lo scorso anno in collaborazione con la ReDI School of Digital Integration. La scuola lavora con rifugiati, anziani e altre comunità in Germania per offrire da corsi sui temi dalla programmazione di base a corsi di sviluppo professionale”.

La partnership con Freeformers per la formazione

Nei prossimi due anni Facebook collaborerà con Freeformers per offrire formazione a 300.000 persone in Europa, in Italia, nel Regno Unito, in Francia, Germania, Polonia e Spagna. Per 75.000 persone la formazione avverrà in aula, per le altre in maniera virtuale. Tutti i corsi saranno personalizzati, quindi a chi già possiede forti competenze potrebbe essere insegnato come programmare, ad altri come aprire un conto in banca online. “Offriremo agli imprenditori diversi training per aiutarli ad espandere la propria presenza digitale e trovare nuovi clienti, siano essi vicini o lontani. Sono previsti corsi di formazione in aula per 100.000 PMI entro il 2020 e corsi online per 250.000 imprese”, precisa Ciaran Quilty. Nell’ambito di questa attività del social s’inserisce anche l’iniziativa #SheMeansBusiness, attraverso cui verrà fornita formazione digitale a 15.000 donne in Francia. #SheMeansBusiness è operativo in Italia, dove è stato lanciato lo scorso novembre alla presenza della vp EMEA Nicola Mendelsohn.

Investito oltre 1 miliardo dal 2011

Dal 2011, Facebook ha investito oltre 1 miliardo di dollari per supportare le piccole imprese in tutto il mondo. L’iniziativa Boost Your Business di Facebook ha contribuito alla formazione di centinaia di migliaia di piccole imprese a livello globale e oltre 1 milione di queste ha utilizzato Blueprint, l’hub gratuito di apprendimento online di Facebook. Allo stesso modo, più di 70 milioni di piccole imprese utilizzano lo strumento gratuito Pages per promuovere la loro presenza online. Secondo l’ultima ricerca di Morning Consult in collaborazione con il Lisbon Council e Facebook, l’uso del digitale da parte delle piccole imprese si traduce in nuovi posti di lavoro e opportunità per le comunità in tutta Europa.

La ricerca di Morning Consult

1. Il 35% delle piccole e medie imprese su Facebook intervistate in Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna e Regno Unito afferma di aver costruito la propria attività su Facebook; e il 49% afferma di aver assunto più dipendenti grazie alla crescita registrata dopo l’iscrizione a Facebook.

2. Il 57% di queste piccole e medie imprese afferma di aver incrementato le vendite grazie alla presenza su Facebook; e il 60% afferma che la piattaforma li aiuti a vendere prodotti in altre città e paesi.

3. Il 67% delle piccole e medie imprese afferma che, in fase di assunzione, le competenze digitali e la conoscenza dei social media sono tanto importanti quasi quanto il luogo in cui il candidato ha studiato.