Autore: Vittorio Parazzoli
27/05/2025

Il “sistema” Avvenire continua a incrementare la propria offerta e il mercato lo premia con un +22% delle raccolta nei primi 4 mesi dell’anno

Come spiega il D.G. Alessandro Belloli, per valorizzare i plus del giornale è stata creata la Direzione Comunicazione e Sviluppo del Business, affidata a Debora Spadoni

Il “sistema” Avvenire continua a incrementare la propria offerta e il mercato lo premia con un +22% delle raccolta nei primi 4 mesi dell’anno

Alessandro Belloli

Avvenire lancia il podcast “Roma Felix”, un viaggio in cinque puntate tra storia, spiritualità e memoria alla scoperta dell’anima profonda della capitale, realizzato con il sostegno di Italo, il primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità che collabora con il quotidiano poiché da sempre attento sostenitore di iniziative per la promozione della cultura. “Roma Felix” rappresenta un itinerario inedito tra i luoghi poco conosciuti della Città Eterna, spesso nascosti allo sguardo dei più e fuori dalle rotte più battute dai visitatori. Disponibile su Avvenire.it, su tutte le piattaforme podcast e sui canali di Italo a partire da oggi. Scritto e condotto dai giornalisti di Avvenire Stefania Falasca e Giuseppe Matarazzo, “Roma Felix” intreccia la storia cristiana con quella urbana e popolare della Città attraverso un racconto che parte dai luoghi del primo Apostolo Pietro, le strade, le case, le basiliche, i santuari, i vicoli disseminati di osterie e Madonnelle, per giungere fino alla Roma sotterranea delle catacombe. Un percorso immersivo che attraversa secoli di fede, mistero, umanità e un invito a riscoprire le tracce – spesso impercettibili o ancora nascoste – di una Roma fascinosa e misteriosa.

“Figli di Haiti”

L’iniziativa giunge a poca distanza dall’evento di presentazione del progetto e del docufilm di Avvenire “Figli di Haiti”, che dà voce all’isola e sostiene il diritto all’istruzione per gli orfani della Maison Des Anges. Si tratta di un  progetto multipiattaforma che intreccia informazione, narrazione e impegno sociale, articolato su vari canali (carta, digitale, social, podcast, docufilm e mostra) per far luce su Haiti nella sua complessità e ricchezza e dar voce alle storie dimenticate dell’isola e della sua diaspora. Ma anche un’iniziativa di solidarietà per il tramite della Fondazione Avvenire: il sostegno all’orfanotrofio Maison Des Anges, costretto a fuggire nell’Artibonite dopo che il suo quartiere è stato devastato dalla violenza delle gang.

Il sistema

Come ne sono un esempio queste due iniziative  la testata è oggi al centro di un vero e proprio sistema editoriale che comprende oltre al quotidiano, con i suoi inserti dedicati a tematiche specifiche, un sito web con un servizio di lettura vocale degli articoli, accessibilità di lettura per persone con disabilità e siti verticali dedicati, newsletter settimanali tematiche, social con elevato tasso di engagement come Facebook, X, Instagram, LinkedIn e YouTube, un canale podcast con mini serie dedicate, un canale WhatsApp per ricevere aggiornamenti in tempo reale, una App dove consultare il quotidiano digitale e tutte le sue edizioni locali (diocesane), il mensile Luoghi dell’Infinito, che racconta di arte, cultura e itinerari, una produzione libraria, che annovera anche una collana in collaborazione con Vita e Pensiero, il giornale di attualità per bambini Popotus, unico nel panorama editoriale, con un’ampia diffusione presso le scuole primarie italiane; Pop Up, il giornale di attualità per i ragazzi (11-14 anni) e l’inserto culturale Gutenberg. Le 105.567 copie diffuse ogni giorno (dato progressivo marzo 2025 ADS), la percentuale di abbonati più elevata tra tutti i quotidiani italiani e il trend di crescita della diffusione, costante e ininterrotto dal 2002, dimostrano che i lettori riconoscono ad Avvenire un livello di qualità molto alto, forte di un rapporto di fiducia che pochi altri quotidiani possono vantare.

L’andamento

«Come diffusioni cartacee siamo secondi solo al Corriere della Sera senza perdere copie in edicola, mentre siamo quarti come sistema integrando anche il digitale – spiega a DailyMedia e Dailyonline Alessandro Belloli, Direttore Generale di Avvenire Editoriale –. Nella settimana del Conclave abbiamo raddoppiato le vendite, a conferma che Avvenire è il giornale di riferimento per l’area cattolica ma anche consultato su grandi problematiche come l’elezione del Papa. L’80% delle copie va in abbonamento, il 90% delle quali cartacee. Il sito però cresce e conta oggi su 9 milioni di pagine-viste al mese con 6 milioni di visitatori di cui 3 unici. Le copie diffuse sono in leggera crescita anche grazie agli inserti: Gutenberg al venerdì, Pop Up il primo martedì del mese, Popotus ogni giovedì, L’Economia Civile ogni 15 giorni: tutti senza sovrapprezzo. Il quotidiano cartaceo ha un core target oltre i 45, quello digitale tra i 30 e i 45 anni, ma cerchiamo di intercettare sempre nuovi target. Anche per questo abbiamo introdotto un nuovo importante cambiamento a livello organizzativo con la creazione della nuova Direzione Comunicazione e Sviluppo del Business, affidata a Debora Spadoni, che ci permette di meglio raccontare i nostri valori alle aziende. La raccolta, curata da OPQ, comunque ha già un trend positivo e, dopo il +14,5% del 2024, con il digitale che vale il 10% del totale, i primi 4 mesi del 2025 si sono chiusi al +22%. E l’elezione del nuovo Papa ha inciso positivamente anche su maggio. Infine, continuiamo a organizzare molti eventi e feste. Stiamo sviluppando altre 4 newsletter verticali e accompagnando ovviamente il Giubileo, per il quale sono già usciti 4 speciali dei 10 totali programmati».