Autore: Redazione
10/03/2017

AVIS festeggia novant’anni e affida a Heads Collective, dopo una consultazione, la nuova campagna

Celebrazioni e presentazione dei progetti saranno oggetto di un incontro il 14 marzo a Roma. Creatività dell’agenzia di Treviso andrà anche in tv

AVIS festeggia novant’anni e affida a Heads Collective, dopo una consultazione, la nuova campagna

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, aprirà la conferenza di presentazione della ricerca “AVIS: Novant’anni di impegno nella medicina e nella società”, che si terrà il 14 marzo a Palazzo Giustiniani, a Roma. Il volume contiene interessanti e inediti dati sulla crescita della più grande associazione italiana di donatori volontari di sangue, dalla sua fondazione a oggi. “Dal 1927, anno in cui Vittorio Formentano diede vita all’organismo con un nucleo iniziale di soli 17 volontari, la sua storia si è intrecciata con importanti cambiamenti della medicina e della società, portando a oltre 1.300.000 i soci - spiega il testo -. Un grande traguardo che rappresenta anche un momento di riflessione per comprendere quanto gli avvenimenti esterni abbiano influito sulla sua attività e quanto AVIS stessa abbia inciso sui mutamenti e gli sviluppi sociali e sanitari”. A condurre quest’accurata analisi sono stati coinvolte l’Università dell’Insubria per la parte medica e quella di Palermo per la parte sociologica. 
Tra i partecipanti, il presidente di AVIS Nazionale, 
Pierluigi Berti. L’evento sarà anche l’occasione per presentare la nuova versione del sito www.avis.it e l’altrettanto nuova campagna di comunicazione #dialettisolidali (attraverso un contest, sono stati selezionati vari proverbi dialettali che contengono la parola sangue), che comprende scatti fotografici e spot realizzati con il diretto coinvolgimento non solamente dei volontari ma, anche, di persone che hanno ricevuto trasfusioni di sangue. La creatività, che sarà messa a disposizione delle 3.400 sedi territoriali dell’associazione affinchè la utilizzino per coinvolgere i mezzi locali, potrebbe avere anche un’estensione nazionale. L’ideazione si deve a Heads Collective, l’agenzia di Treviso che ha vinto la relativa consultazione anche per il brand.