Autore: Redazione
04/09/2023

In attesa di novità sul fronte della governance, ITA Airway finalizza la sua nuova campagna, ideata sempre da VMLY&R, confermata dopo una gara a tre

La compagnia di cui è Chief Marketing Officer Giovanni Perosino va in continuità con l’agenzia di cui è CEO Simona Maggini, che mantiene l’incarico dopo un pitch contro Accenture Song e LePub

In attesa di novità sul fronte della governance, ITA Airway finalizza la sua nuova campagna, ideata sempre da VMLY&R, confermata dopo una gara a tre

Simona Maggini, Country Manager di WPP in Italia e CEO di VMLY&R Italia

Sarà ancora VMLY&R a firmare il nuovo ciclo di comunicazione di ITA Airways, la cui prima campagna è attesa a breve. L’agenzia di cui è CEO Simona Maggini – secondo quanto risulta a Dailyonline – è stata infatti confermata nell’incarico dalla compagnia di cui è Chief Marketing Officer Giovanni Perosino al termine di una gara cui hanno partecipato anche Accenture Song e LePub. WPP consolida quindi il proprio rapporto con ITA Airway visto che del planning se ne occupa Mindshare.

Lo scenario

Tutto questo, mentre non è ancora chiaro quale sarà il futuro della compagnia sul fronte della governance: a far capo alla scorsa settimana, l’atteso semaforo verde dall’Antitrust europeo all’operazione Lufthansa-ITA Airways sembrava tardare ad arrivare. E non soltanto per l’attenta analisi su eventuali penalizzazioni alla concorrenza ma perché, a quanto risulta, l’ingresso della compagnia tedesca non sarebbe stato ancora comunicato a Bruxelles. «Questa transazione non è stata formalmente notificata alla Commissione europea - ha dichiarato un portavoce dell’esecutivo comunitario ripreso dall’Ansa in merito all’operazione dopo che alcuni rumors davano come imminente il via libera dell’Antitrust UE -. Se una transazione costituisce una concentrazione e ha una dimensione europea, spetta sempre alle società notificarla alla Commissione». L’accordo tra Lufthansa e il ministero dell’Economia italiano prevede che il colosso tedesco rilevi inizialmente il 41% di ITA Airways attraverso un aumento di capitale da 325 milioni di euro; poi tra il 2025 ed il 2027 il Gruppo potrebbe rilevare anche la restante parte.

La pista MSC

Mentre si ipotizza che in ottobre arrivi il via libera dell’antitrust europeo, ha ripreso consistenza la voce secondo la quale il Governo starebbe lavorando ad una sorta di piano alternativo, con il Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, che lavorerebbe per favorire un ritorno di fiamma da parte del Gruppo Mediterranean Shipping Company (MSC), specializzato nel settore trasporti e logistica che, tra l’altro, sta per finalizzare l’acquisto anche di Italo -Itabus dal fondo americano Gip. Secondo vari media nazionali, il Presidente Gianluigi Aponte, avrebbe dato una “risposta incoraggiante” oltre ogni previsione. Non proprio una mossa da piano B, ma un’alternativa allettante – anche per l’Esecutivo, che non verrebbe marginalizzato - che potrebbe riportare in pista la compagnia, che poco più di un anno fa aveva presentato all’allora Governo Draghi un’offerta combinata proprio con Lufthansa per l’80% di ITA Airway, ma che poi aveva dichiarato di non essere più interessata.