Autore: Redazione
09/04/2020

Amazon rinvia il Prime Day, anche se l’ecommerce vola; i prodotti più venduti dal colosso in Italia

L’analisi delle vendite realizzate dal colosso statunitense di Seattle nel nostro Paese fa capire come stanno vivendo gli italiani durante il lockdown

Amazon rinvia il Prime Day, anche se l’ecommerce vola; i prodotti più venduti dal colosso in Italia

Nessuno è davvero immune. Anche i colossi dell’online. A causa dell’emergenza sanitaria in corso, infatti, Amazon ha deciso di rinviare il Prime Day, l’evento mondiale di shopping del gruppo statunitense di Seattle, esclusivo per i clienti Prime, ai quali sono riservati sconti e promozioni. Il Prime Day si tiene solitamente in due giornate nel mese di luglio, ma quest’anno il rinvio è stato necessario e l’iniziativa dovrebbe tenersi non prima di agosto. Lo scorso anno il Prime Day aveva registrato numeri da record: il 15 e 16 luglio 2019, infatti, il gigante dell’ecommerce fondato da Jeff Bezos raggiunse una vendita globale di oltre 175 milioni di prodotti, superando le edizioni del Black Friday e del Cyber Monday messe assieme, ovvero gli altri due appuntamenti più importanti promossi dalla multinazionale.

Effetti negativi

Lo slittamento del Prime Day è un’ulteriore conferma di come la pandemia stia imponendo un rallentamento anche alle iniziative di shopping virtuale. Alcuni player del settore, nelle scorse settimane, hanno annunciato, per esempio, la chiusura temporanea dei centri di distribuzione e la sospensione dei servizi negli Stati Uniti e in Europa a tutela dei propri dipendenti, come nel caso di Yoox Net-a-Porter. E la situazione globale fa ipotizzare una riduzione delle entrate anche su questo fronte, come potrebbe capitare a Zalando, fashion e-commerce tedesco, che ha già messo in conto effetti negativi in termini di calo della domanda. In ogni caso, resta fuori di dubbio che le attività dell’ecommerce siano, comunque, in netta crescita, al di là di queste difficili situazioni.

Il commento

"Il Coronavirus ha fatto esplodere in Italia gli acquisti online e cambierà per sempre i consumi domestici, obbligando le Pmi di casa nostra a recuperare il gap digitale con i concorrenti stranieri”, spiega Mariangela Marseglia, Country Manager per l'Italia di Amazon, in un’intervista concessa alla stampa italiana, dove non nasconde la sua preoccupazione per le piccole e medie imprese. “Solo un terzo sono digitalizzate e soltanto una su sette con un fatturato significativo online. C’è stata una forte impennata iniziale. Poi, le misure di sicurezza introdotte nei magazzini hanno rallentato i tempi di lavorazione e ora siamo tornati ai volumi precedenti alla pandemia”.

I prodotti più acquistati

E proprio gli acquisti su Amazon, analizzando la classifica delle prime dieci posizioni degli articoli top seller del sito, in tutte le categorie, aiutano a capire come gli italiani stiano trascorrendo questa lunga quarantena. Innanzitutto, la chiusura “fisica” delle scuole ha fatto in modo che la graduatoria dei libri più venduti sia dominata dai titoli per bambini in età prescolare. Per gli adulti, su Amazon, spiccano “Spillover. L'evoluzione delle pandemie”, di David Quammen, e “Cecità” di Josè Saramago. Tra i prodotti alimentari più venduti ci sono, ad esempio, le confezioni di tonno e le cialde per il caffè. E poi i prodotti a lunga conservazione, come i sughi pronti, e diversi formati di pasta. Un segnale che suggerisce come stia circolando poca fiducia tra i compratori per una fine precoce del lockdown.

State a casa…

Inoltre, dovendo restare in casa, si vuole almeno stare comodi. Ed ecco che per questo motivo tra i bestseller nella categoria dell’abbigliamento, oltre alle mascherine per bambini, al primo posto, spiccano tute e calzettoni da sport. Al quarto posto trova spazio la mantella per parrucchiere, per tagliarsi i capelli da casa. Mentre lo scarso movimento ha fatto salire in classifica i pantaloni dimagranti.

Voglia di colorare

Tra i prodotti più venduti per la casa e la cucina spiccano pastelli, pennarelli, tubetti di tempera e colla glitterata, oltre agli album per disegno. Tendenza confermata anche dai bestseller della sezione “giochi e giocattoli”, dove, tra i primi dieci posti, l'unico gioco per adulti presente è il mitico “Risiko”, autentica istituzione del divertimento da tavolo. Kindle, cuffie e Fire Stick dominano il settore dell’elettronica, mentre sul fronte “Commercio, Industria e Scienza” le prime dieci posizioni sono tutte appannaggio di mascherine chirurgiche. Spezza il monopolio solo il termometro laser digitale, al decimo posto.

Donazioni

Nel frattempo, Amazon ha stanziato 3,5 milioni di euro per offrire anche un supporto concreto e diretto nell'emergenza Covid-19. La cifra include una donazione di 2,5 milioni di euro alla Protezione Civile e una donazione di un milione di euro per sostenere gli sforzi delle tante organizzazioni no profit e degli enti che operano nei territori e nelle comunità in cui vivono e lavorano i dipendenti Amazon e con cui l'azienda lavora da tempo. Sempre Amazon ha lanciato, inoltre, un ''pulsante per donare'' sul proprio sito e una skill Alexa per semplificare le donazioni di tutti i clienti che volessero dare il proprio contributo alla Protezione Civile.