Autore: Redazione
23/05/2025

SBAM si aggiudica la gara creativa e diventa l’agenzia di Gatorade per il mercato italiano

Il brand è pronto a tornare in comunicazione con un piano di investimenti ambizioso

SBAM si aggiudica la gara creativa e diventa l’agenzia di Gatorade per il mercato italiano

SBAM, l’agenzia creativa super-powered by JAKALA, si è aggiudicata la gara per la comunicazione di Gatorade, storico marchio di bevande per lo sport, diventando così il nuovo partner strategico della marca per il mercato italiano. L’assegnazione è avvenuta al termine di una consultazione che ha visto coinvolte quattro agenzie. Il perimetro prevede la gestione della strategia e della produzione delle campagne creative. Il nuovo corso del brand prenderà vita attraverso la campagna “Is it in you?”, pensata per ispirare i light exercisers – ovvero gli sportivi non professionisti, coloro che ogni giorno si mettono alla prova con costanza, motivazione e passione, e che spesso hanno bisogno di riaccendere la fiducia nelle proprie capacità. Con il supporto di SBAM, Gatorade intende parlare a queste persone, aiutandole a scoprire che dentro di loro c’è molto più di quanto immaginano, con una narrazione fresca, autentica e orientata alla community.

I commenti

“Questa gara ci ha dato l’opportunità di mostrare i muscoli, nel vero senso della parola – commenta Stefano Pagani, CEO di SBAM – Abbiamo lavorato a una strategia creativa mirata, costruita su insight legati a community e audience sportive, che ci permetterà di riportare Gatorade nel cuore della conversazione. Con l’assegnazione ci stiamo scaldando: la vera corsa comincia adesso”. Entusiasta anche Cecilia Marchi, FMCG Market Leader di JAKALA, che aggiunge: “La nostra ambizione è riportare la memorabilità di Gatorade al centro della scena. Per farlo, puntiamo su un equilibrio forte tra investimento media e creatività, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico vasto e ispirare non solo gli atleti professionisti, ma chiunque si alleni, giochi, si metta in movimento. Perché a fare la differenza non è il livello né la bravura: sono la passione, la resilienza e la costanza”.