Autore: Redazione
31/01/2025

Almawave presenta Velvet, l’IA italiana sostenibile e efficace

Una soluzione di large language model progettata e realizzata integralmente nel nostro Paese, fondata su governance dei dati e rispetto del quadro regolatorio europeo

Almawave presenta Velvet, l’IA italiana sostenibile e efficace

Valeria Sandei

Almawave, società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan, e parte del Gruppo Almaviva, attiva in ambito data & artificial intelligence, presenta Velvet, famiglia di modelli di AI generativa multilingua. Si tratta di Velvet 14B e Velvet 2B, large language model fondazionali e Instruct, sviluppati integralmente dall’azienda in Italia su propria architettura, e addestrati sul supercalcolatore Leonardo gestito da Cineca. I modelli sono rilasciati in modalità Open Source. La tecnologia Velvet, rivolta alle Imprese, è l’espressione di un bagaglio di competenze solide, maturate da Almawave e dai suoi professionisti in oltre 15 anni di attività, in ambito R&D e attraverso centinaia di progetti legati all’uso dell’IA, in settori quali sanità, previdenza, giustizia, sicurezza, mobilità, finanza e PA.


AI efficace, leggera e agile

Nasce da una progettazione attenta dell’IA, nello scenario di riferimento europeo, pensata per essere sostenibile, dunque leggera nei consumi, ma al tempo stesso efficace nei casi d’uso reali. I modelli sono pronti per essere utilizzati sulle principali piattaforme di mercato in cloud, on premise e on the edge. L’IA Velvet è integrata nell’ampio portafoglio di soluzioni applicative IA verticali della piattaforma AIWave della società. Larga la presenza politico-finanziaria-amministrativa accorsa alla presentazione di Velvet: Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica, Maurizio Tarquini, direttore generale Confindustria, Lucilla Sioli, direttrice EU AI Office - Commissione Europea ed Alberto Tripi, presidente del gruppo Almaviva. Valeria Sandei, amministratore delegato di Almawave, dichiara: “Velvet nasce dalla scelta strategica di investire con determinazione in un ambito tecnologico di vasto potenziale positivo, con una intelligenza artificiale progettata per condensare al tempo stesso efficacia, leggerezza nei consumi e grande agilità nell’adattarsi a svolgere compiti mirati nei settori verticali in cui operiamo. Una visione, la nostra, che non è chiamata ad adeguarsi al contesto europeo, ma lo considera, invece, come valore fondante nella costruzione. Lo sviluppo è frutto del nostro percorso ultradecennale nelle tecnologie del linguaggio, da sempre incentrato sulle competenze tecniche nella IA, che oggi, e sempre più in futuro, possono fare la differenza. Un patrimonio di conoscenza cresciuto in Almawave, sia sul fronte R&D, in sinergia con l’ecosistema accademico italiano, sia nella comprensione dell’uso effettivo di queste tecnologie, grazie a centinaia di progetti concreti realizzati. Il lancio di questi primi modelli generativi è solo l’inizio e ci conferma come un player protagonista in Europa, capace di innovare, pensando che l’IA sia una sfida aperta e che quanto fatto sia la miglior premessa per mettere in campo evoluzioni sempre più rilevanti”.