Autore: Redazione
15/01/2025

Aicel esprime soddisfazione per la stretta sulle false recensioni online

L’Associazione accoglie con favore il disegno di legge approvato oggi sulle Piccole e medie imprese che include misure per contrastare le false recensioni in rete

Aicel esprime soddisfazione per la stretta sulle false recensioni online

Il Consiglio dei ministri ha approvato il primo disegno di legge sulle Pmi. Tra i punti chiave, la tutela della concorrenza con norme contro le false recensioni online, in primis nel turismo e nella ristorazione ma anche nell'e-commerce. A tal proposito, il presidente di Aicel (Associazione italiana commercio elettronico), Andrea Spedale, commenta: "Accogliamo con soddisfazione il nuovo disegno di legge che affronta un problema cruciale per il settore del commercio elettronico e per altri ambiti che sono strategici nell'economia nazionale: le recensioni false o di ritorsione. Dopo questo passo importante, ora è essenziale l'introduzione di regole semplici, rapide e realmente efficaci. In particolare, è auspicabile che si crei un sistema condiviso tra le parti, a garanzia e tutela di ogni soggetto anche di fronte al tradizionale ruolo delle piattaforme, per governare in modo equo questo ambito del mercato digitale diventato ormai centrale per l'economia". Il Ddl interviene prevedendo l'obbligo di verificare l'attendibilità della recensione, assicurandosi che questa sia realmente scritta da un consumatore che abbia effettivamente usufruito del servizio o acquistato il prodotto recensito. La disposizione definisce che il consumatore potrà rilasciare una recensione motivata entro 15 giorni dalla data di utilizzo del servizio. L'impresa interessata potrà richiederne la cancellazione nel caso in cui il giudizio risulti falso o ingannevole, o qualora il commento non dovesse più essere attuale, trascorsi i due anni dalla sua pubblicazione o in ragione dell'adozione di misure idonee a superare le criticità che avevano dato origine al giudizio espresso. Prosegue Spedale: "La verifica reale dell'attendibilità delle recensioni è un passo avanti fondamentale per garantire una concorrenza leale ed equa, perché offre un sistema più trasparente e credibile, per le imprese ma anche per i consumatori. Un impianto di recensioni vere e comprovate dall'acquisto del bene o dall'esperienza sul servizio rappresenta infatti una tutela per entrambe le parti: da un lato i venditori vedono riconosciuti i propri sforzi e la qualità dei loro prodotti e servizi. Dall'altro, i consumatori possono fare scelte più consapevoli, basate su esperienze autentiche e veritiere, non manipolate. È però importante sottolineare che c'è un equilibrio delicato da salvaguardare. Se da un lato è giusto contrastare i comportamenti scorretti delle imprese, dall'altro non possiamo ignorare il potente effetto sul mercato messo in atto da recensioni ingiustificate o volutamente dannose da parte di alcuni consumatori". Il presidente di Aicel aggiunge un altro aspetto cruciale che chiama in causa le imprese nella gestione del commercio elettronico. "Una attitudine comune porta ciascuno a scrivere una recensione soprattutto quando si verifica una esperienza negativa. In risposta a tale consuetudine, si rende necessario dunque un maggiore impegno e strategie innovative da parte delle aziende per stimolare e coinvolgere i clienti nel condividere esperienze positive. Perché questo cambiamento culturale avvenga realmente, ritengo che tutti – imprese, consumatori e istituzioni – siano chiamati a collaborare per costruire un ecosistema di fiducia reciproca".