Nel 2017 Buzzoole raddoppia il numero delle campagne con le PMI
La piattaforma registra un +174% nella crescita generale in valore e +28% nel valore medio delle campagne con piccoli-medi brand. E le previsioni per il 2018 sono più che incoraggianti
L’influencer marketing non è soltanto per i grandi brand. Anche le piccole e medie imprese possono ottenere notevoli vantaggi dall’uso di campagne di questo tipo. A dimostrare l’assunto i dati a consuntivo di Buzzoole, la piattaforma di influencer marketing end-to-end in grado di connettere i brand ai giusti influencer della rete grazie all’utilizzo dei big data. Nel 2017, infatti, le campagne condotte da Buzzoole con le PMI sono più che raddoppiate in termini numerici e quasi triplicate in termini di fatturato rispetto al 2016 (+174%).
Fatturati triplicati
“Generalmente, se per un grande brand e per la propria strategia di comunicazione l’attività di influencer marketing è ormai un pilastro fisso, per i business più piccoli la materia è sicuramente meno nota - ha commentato Gianluca Perrelli, chief marketing & country manager di Buzzoole -. I dati in nostro possesso tuttavia ci dicono che anche i piccoli-medi brand stanno pian piano acquisendo consapevolezza delle nuove opportunità che queste nuove strategie di marketing riescono a offrire. La crescita generale registrata, unitamente all’incremento del 28% nel valor medio delle campagne condotte con le PMI, sono segnali che non possiamo assolutamente trascurare. Il fatturato relativo a questo segmento di mercato è quasi triplicato, rappresenta già il 15% del totale e i dati continuano a crescere”.
L’arma vincente
Notorietà, traffico al sito, viralità, sono solo alcuni dei vantaggi derivanti da una campagna realizzata da micro-influencer, a tutti gli effetti consumatori più vicini al cliente finale dei marchi: sfruttare il messaggio di taglio personale che possono veicolare e la relazione che questi hanno con il proprio pubblico diviene un’arma vincente di comunicazione, a supporto anche di tutte le altre strategie che possono essere messe in atto.
Sempre più richieste da settori differenti
“Molte agenzie di comunicazione e web agency che seguono piccoli brand sul territorio italiano hanno iniziato a collaborare con noi in maniera sempre più frequente perché apprezzano la qualità e l’ampiezza della nostra inventory, diffusa in maniera capillare, e la nostra capacità di individuare, tramite la geolocalizzazione, i migliori influencer per i loro clienti, favorendo la crescita delle realtà locali e facendo da ponte tra l’online e l’offline - ha aggiunto Gianluca Perrelli -. Oltre a player tradizionali del Food&Restaurant, Travel, Beauty o Home Design, quindi ricorrono a noi sempre più spesso anche startup e portali che vogliono farsi conoscere attraverso il passaparola veicolato attraverso i social network”.
Il caso MyWoWo
È il caso, ad esempio, di MyWoWo, l’app che permette di conoscere in modo semplice e divertente le meraviglie del mondo, proponendosi come un accompagnatore personale multilingue sempre a disposizione nelle proprie tasche. “Disponendo di pieni diritti sui contenuti realizzati in campagna, MyWoWo ha inserito i video all’interno del proprio sito e, a quattro mani con Buzzoole, sta immaginando per il 2018 nuove attività volte alla diffusione del nome e delle potenzialità dell’app”, ha concluso Gianluca Perrelli.