Autore: Redazione
12/10/2022

ADM, Phygital Media House con sede in Svizzera, sbarca in Italia

Specializzata nei servizi B2B per la produzione a livello globale di contenuti digitali, live & virtual event, webcasting e metaverso si affaccia sul mercato italiano con la sua offerta di servizi digitali

ADM, Phygital Media House con sede in Svizzera, sbarca in Italia

“Make it Live! Make it Virtual! Make it Hybrid” dice il claim che da tempo ne caratterizza la vocazione e la spinta all'innovazione. Ed è con questo spirito che ADM, la media house digitale con headquarter e centro di produzione a Balerna, in Svizzera, è pronta a intraprendere una nuova sfida e a puntare sull'Italia e sul mercato italiano. Seguendo, come sempre, la propria mission di “Phygital House” che guarda al futuro. ADM, fondata nel 2014 da Alexandro De Martino, è diventata in pochi anni un punto di riferimento a livello globale nei servizi media per la clientela corporate, in particolare nel pharma, sport ed entertainement. Con 18 milioni di euro di fatturato consolidato raggiunto nel 2021, 40 dipendenti e una sede a New York che sviluppa e produce per il mercato americano, in questa nuova avventura ha come obiettivo quello di portare anche in Italia la propria expertise fatta di qualità di linguaggio, scrittura, visione, professionalità e puntualità di realizzazione.

La struttura e la forza di ADM

La forza di una realtà come ADM consiste nell'aver sviluppato il proprio quartier generale in una struttura di oltre mille metri quadrati che produce a ciclo continuo e che raggruppa tutte le componenti in un'unica area, un ex polo industriale del 1912 riconvertito in hub digitale altamente tecnologico. Un luogo che ospita gli uffici dei project manager che seguono ogni lavoro in ogni suo step, dal brief iniziale alla fase di execution, ma anche le sale di editing e video editing, le sale 3D e motion design, gli sviluppatori che lavorano sulle piattaforme streaming proprietarie e i CDN manager (content delivery network) che distribuiscono online i flussi audio e video. Il tutto grazie all'utilizzo delle migliori tecnologie esistenti per montaggio, grafiche e sviluppo, e grazie ad una MCR (la Master Control Room) degna di un broadcaster televisivo dove arrivano tutti i feed video e dove lavora la regia interna in grado di fare streaming di ogni contenuto.

I punti di forza

Il valore aggiunto di ADM, dunque, sta proprio qui. In una presenza “global” della produzione e distribuzione dei propri contenuti, e in un'impostazione e un'attitudine unica verso il mercato che riesce a offrire servizi multimediali “chiavi in mano” ai propri clienti – oltre 150 brand, tra cui Bayer, Merck, AstraZeneca, Infront, Ducati, Next Gen Atp Finals, Sky Sports, Olympic Channel Services, American Express M&E, – grazie al lavoro svolto per intero internamente che abbraccia tutti gli aspetti della produzione, dal video alla grafica, dagli eventi al virtual environment e oltre. E che ha prodotto fin qui 3 mila eventi nel mondo, più di 5 mila video prodotti e oltre 100 mila ore di video presenti su svariate piattaforme. Elementi, questi, che rispondono alle esigenze e alle richieste di un mercato particolarmente esigente come quello italiano. Per cui viene prodotto tutto “in casa”, con professionalità e maestranze interne (senza quindi l'ausilio di professionisti freelance esterni), utilizzando le ultime tecnologie sul mercato e puntando su tempi rapidi e un ottimo rapporto di costi/efficacia per il cliente.

Comincia la sfida italiana

Appena affacciata sul mercato italiano, ADM si è aggiudicata la gara per una web serie di sette puntate per Ducati. Brand storico e d'eccellenza del made in Italy che per lo sviluppo della propria comunicazione era alla ricerca di una media house che fosse anche un “one stop shop” capace di fornire contenuti all'avanguardia, d'altissimo impatto visivo e tecnico e di svilupparli in toto, come è avvenuto appunto per la Ducati World Première 23: un evento attesissimo dagli appassionati di motociclismo e amanti del brand.

Tre nuovi manager

Grazie a tutti i fattori descritti fin qui, alla dimensione globale della società e dell'offerta che è capace di mettere in campo, tre manager di grande esperienza e competenze sul mercato italiano hanno scelto di unirsi ad ADM, individuando nella media house svizzera quello che mancava al mercato clienti in Italia. Si tratta di Gianfilippo Napolitano che ricopre la carica di COO (Chief Operating Officer), Michele Di Bitonto arrivato in ADM da Hearst in qualità di Sales Director, e il Regista Lorenzo Colombo. “Ho scelto di intraprendere questo percorso con ADM perché sposa la mia visione di azienda oggi - dice Napolitano -. Una struttura solida ed efficiente in un contesto di realtà altamente destrutturate. Condivido gli elementi differenzianti che ADM può mettere in campo nel mercato della comunicazione”. Di Bitonto aggiunge: “Dopo 20 di esperienza nel mondo delle concessionarie pubblicitarie ho trovato in ADM la media house che avrei sempre voluto avere come Cliente e come Sales, perché è sempre in grado di massimizzare la relazione costo-tempo restituendo un enorme beneficio alle Aziende sia dal punto di vista dell’output che da quello dell’investimento”. Colombo conclude: “Sono stato colpito soprattutto dalla grande coesione e mentalità del reparto di post produzione video e grafica, con cui condivido quotidianamente idee, brainstorming e sessioni di post produzione. Un centro di produzione che genera ininterrottamente contenuti phygital, soddisfacendo clienti in tutto il mondo”.