Acquirente Unico prepara la campagna da un milione di euro sulla fine del mercato tutelato e ne affida la creatività a Opposite9 dopo gara
L’organo pubblico controllato dal GSE e di cui è A.D. Giuseppe Moles ha scelto la boutique romana per un piano di comunicazione che partirà in televisione in aprile
Come ha anticipato ieri in un’intervista al Sole 24 Ore il suo A.D. Giuseppe Moles, Acquirente Unico - l’organo pubblico controllato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) che guida le procedure tecniche e finanziarie della transizione energetica nazionale nata originariamente per garantire l’energia elettrica a clienti e pmi non ancora passati al mercato libero e i cui compiti si sono poi progressivamente ampliati – sta per far partire la campagna che servirà ad accompagnare tutti i clienti domestici, inclusi i vulnerabili, verso il progressivo superamento della maggior tutela e l’avvio, dal 1° luglio, del servizio a tutele graduali. Il primo on air è atteso entro tre settimane con quattro primi spot, parte di un più articolato piano informativo che verrà svolto per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, secondo la linea dettata dall’ultimo decreto energia. La creatività è stata affidata a Opposite 9 che ha vinto il relativo bando superando Digital Angels, Ganglicom, Gruppo Creativo Multimedia, Human Creative, Kenturio, Make ID e Pomilio Blumm.
La strategia
Moles - che si avvale anche della expertise che, in materia di campagne istituzionali, ha accumulato, sotto il governo Draghi, come Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’informazione e all’editoria, al quale è spettata la gestione di una campagna di grande impatto come quella sul Covid 19 – ha aggiunto che la campagna avrà la dotazione di un milione di euro, per 12 mesi, durante i quali, in raccordo con l’Arera e il citato Ministero, verrà monitorata la situazione e, se necessario, saranno adeguatamente rimodulati i messaggi. Oltre alla comunicazione istituzionale televisiva, verranno utilizzati stampa social, ma non sono escluse altre iniziative, come convegni, in modo da informare tutta la platea interessata, anche avvalendosi del supporto delle associazioni dei consumatori. Ognuno dei quattro primi spot avrà caratteristiche differenti, per far comprendere agli utenti quali sono gli strumenti a disposizione per muoversi con consapevolezza all’interno del mercato dell’energia.
Da SMT a STG
“Nel corso degli anni, Acquirente Unico ha saputo garantire, sia con lo Sportello per il Consumatore sia con il Servizio Conciliazione, il necessario sostegno agli utenti per muoversi più agevolmente all’interno del mercato energetico. Ad Acquirente Unico è stata inoltre affidata la gestione del Portale Offerte e del Portale Consumi, altri due strumenti fondamentali per accompagnare il cittadino nelle proprie scelte. Grazie all’esperienza maturata, Acquirente Unico ritiene di poter svolgere un ruolo significativo in scenari futuri - ha detto recentemente Moles durante l’audizione sul Dl Energia presso le commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera dei deputati -. Il Dl Energia ha il pregio di introdurre un tassello fondamentale per la buona riuscita dell’intero processo: campagne informative specifiche per i clienti domestici, che appaiono quanto mai opportune in questo momento storico. A tal fine la campagna di comunicazione deve mettere a disposizione tutte le informazioni che consentano al cliente finale di scegliere con consapevolezza, avvalendosi anche di strumenti già disponibili come il Portale Consumi, tramite il quale tutti i cittadini possono consultare, in modo semplice e gratuito, i dati relativi alle proprie forniture di energia elettrica e gas, comprese le misure di consumo generate dai contatori intelligenti, strumento questo che sarà ulteriormente pubblicizzato, congiuntamente al Portale Offerte, al fine di rendere le informazioni in esso presenti sempre più fruibili e di utilizzo immediato e sicuro. Tali strumenti renderanno edotto il consumatore emancipandolo dall’esclusiva azione del marketing e tutelandolo dal telemarketing selvaggio. La delicatezza del passaggio dal Servizio di maggior tutela (SMT), per 4,5 milioni di consumatori, al Mercato a tutele graduali (STG) pone obiettivi rilevanti per la campagna di comunicazione, in quanto le informazioni da fornire e gli obiettivi della campagna di comunicazione sono molteplici. Si tratta infatti di sensibilizzare chi, pur avendo da molti anni la possibilità di passare da un servizio pubblico a uno privato, non lo ha ancora fatto; la maggior tutela è di fatto un gruppo d’acquisto automatico ma non obbligatorio. Non va trascurato inoltre che rimarranno ancora circa 4,5 milioni di clienti vulnerabili che, per le loro caratteristiche, hanno bisogno di una particolare tutela. Andrà quindi dedicata una linea comunicativa specificamente indirizzata a loro, dovrà poi essere incoraggiata, con ogni strumento disponibile, la possibilità di effettuare comparazioni fondate su dati affidabili e condizioni trasparenti. In tal senso occorre valorizzare le potenzialità del Portale Offerte e del Portale Consumi gestiti da AU”.