Autore: Redazione
02/10/2019

Acqua Group: acquisisce Young Digitals, proietta un fatturato 2019 di 21,4 milioni e guarda alla Borsa e all’espansione internazionale

Il Gruppo di cui sono Presidente Davide Arduini, CEO Andrea Cimenti e Consigliere Roberto Frassinelli annuncia l’accordo con l’hub padovano guidato da Michele Polico e annuncia un forte piano di sviluppo anche per il prossimo biennio

Acqua Group: acquisisce Young Digitals, proietta un fatturato 2019 di 21,4 milioni e guarda alla Borsa e all’espansione internazionale

Andrea Cimenti, Roberto Fassinelli, Michele Polico e Davide Arduini

Acqua Group – Gruppo data-driven specializzato nella consulenza e nella comunicazione integrata omnichannel guidato dal Presidente Davide Arduini e dal CEO Andrea Cimenti – ha ufficializzato ieri l’acquisizione della maggioranza (per ora il 60%, ma c’è un piano di put&call biennale di aumento della quota) del capitale di Young Digitals, studio creativo digitale con sede a Padova specializzato nell’ideazione ed esecuzione in-house di progetti di comunicazione omnicanale. Fondata nel 2010 da Michele Polico, Young Digitals prevede di chiudere il 2019 con un fatturato di 4,2 milioni di euro e una crescita del 50% sull’anno precedente, con un’Ebitda di oltre 500.000 euro. L’hub conta oggi un team di circa 50 persone e vanta tra i clienti nomi di spicco nei settori food, design, fashion, jewelry, luxury, finance ed entertainment, tra cui Gruppo AIA, Safilo, B&B Italia, San Carlo, Fendi, Police, Matilde Vicenzi, Sodastream e The Space Cinema. 

Risultati

«L’acquisizione di Young Digitals segue quelle di EMG e di Fuel dell’ultimo triennio e si inserisce nella nostra strategia di crescita e riorganizzazione aziendale avviata nel 2018 con l’entrata nel programma Elite di Borsa Italiana, con l’ambizione di arrivare presto alla quotazione, e proseguita con un nuovo modello di gestione – hanno spiegato Arduini e Cimenti -. Con questa acquisizione rafforziamo la nostra offerta in ambito digital e acceleriamo lo sviluppo anche al di fuori dell’Italia grazie ai clienti e progetti internazionali già in portafoglio con l’obiettivo di offrire ai clienti e partner un servizio completo nell’ambito della comunicazione. Abbiamo chiuso il 2018 con i migliori risultati della nostra storia, con ricavi per quasi 17 milioni di euro e un Ebitda di 1,5, e prevediamo di raggiungere nel 2019, consolidando anche Young Digitals i 21,4 milioni di euro di ricavi e i 2,5 milioni di Ebitda. Ciò a cui puntiamo è consolidare la struttura per raccogliere risorse finanziarie per realizzare nuove operazioni di M&A a livello internazionale, dove siamo già presenti con varie partnership. I mercati dove soprattutto guardiamo per la nostra internazionalizzazione sono Germania e Spagna».

Nuova fase

Michele Polico, CEO di Young Digitals, ha sottolineato: «Siamo di fronte a un passaggio estremamente importante per Young Digitals, che dal mio punto di vista di imprenditore avviene nel momento e nel modo più corretto per sostenere e supportare la nostra nuova fase di crescita, che non è solo quantità ma è soprattutto qualità: delle idee, dei processi, della struttura organizzativa, quindi fondamentalmente delle persone che da sempre e ancora oggi riusciamo ad attrarre. Young Digitals è un'azienda nata dal basso e che a testa bassa ha sempre lavorato per crescere e diventare più forte, e lo ha fatto partendo sempre e comunque dalle persone e dalla loro qualità: per questo, nei primi tre anni abbiamo creato un team prima ancora di poterci permettere un ufficio, e per questo, appena preso il primo ufficio, abbiamo deciso di inserire una responsabile delle risorse umane, ben tre anni prima di una responsabile amministrativa. Dopo quindi un primo triennio di start-up, un secondo di crescita che ci ha visti passare da 5 a 50 persone, e un ultimo biennio in cui, senza crescere, abbiamo cambiato pelle e siamo diventati quello che siamo oggi, il 2019 è l'inizio di una nuova fase: in cui cresciamo molto e in cui decidiamo di farlo all'interno di un Gruppo, in maniera solida e strutturata, con una visione maggiormente dall'alto. La scelta di farlo all'interno di Acqua Group avviene dopo più di due anni di dialogo con il mercato: visione simile, valori simili, e soprattutto un approccio umano e personale - quello di Andrea, Davide e del Consigliere con delega alla finanza Roberto Frassinelli - non mi hanno lasciato dubbi sul fatto che questo fosse il gruppo in cui crescere». 

Prospettive

L’accordo prevede l’ingresso di  Arduini, Cimenti e Frassinelli nel CdA di Young Digitals e l’entrata di Polico in quello di Acqua Group con l’obiettivo di favorire l’integrazione e in particolar modo di contribuire alla strategia del Gruppo nei prossimi anni. Il business plan prevede 24,1 milioni di euro di fatturato e 3,6 di Ebitda l’anno prossimo, che dovrebbero diventare rispettivamente 26,4 e 4,3 nel 2021. Le attività del Gruppo svariano dal digital all’adv, dal media alle ricerche di mercato, e dagli eventi retail al loyalty, con relative b.u., le prime tre delle quali “valgono” 8 milioni di euro in termini di giro di affari. Intanto, dopo la già annunciata acquisizione di Euronics, il new business prosegue e, tra gli ultimi successi ottenuti, ci sono le vincite nelle gare per un evento di Banca Mediolanum che si terrà a fine mese e per l’imminente opening di “The Angle”, storico building di cui Savills Investment Management sta gestendo la ristrutturazione in corso Italia, 3 a Milano.