Autore: Redazione
16/07/2025

Accenture e WPP avrebbero discusso di una potenziale operazione di fusione e acquisizione

Secondo Campaign già dallo scorso maggio ci sarebbero stati contatti ad alto livello tra le due

Accenture e WPP avrebbero discusso di una potenziale operazione di fusione e acquisizione

Accenture e WPP hanno discusso di una potenziale operazione di fusione e acquisizione o di una partnership, secondo quanto riferito da diverse fonti a Campaign. Campaign Germany e Campaign UK hanno sentito parlare per la prima volta di contatti ad alto livello tra Accenture e WPP all’inizio di maggio. Molteplici fonti hanno suggerito che Julie Sweet, presidente e amministratore delegato di Accenture, sia stata coinvolta in un incontro. Sia Accenture sia WPP hanno dichiarato di non avere commenti. Una fonte del settore ha minimizzato l’importanza di qualsiasi contatto. “Le aziende parlano continuamente di ipotetici legami, e la maggior parte di queste conversazioni sono fugaci, una tantum, e non si concretizzano mai”. Un’altra fonte del settore ha suggerito che le conversazioni sulle fusioni e acquisizioni non sono progredite. Accenture, gigante della consulenza quotato in borsa negli Stati Uniti, si sta espandendo nei servizi di agenzia attraverso la sua divisione Accenture Song ed è valutata 175 miliardi di dollari. Potrebbe permettersi di acquisire una parte o la totalità di WPP, che ha un valore di circa 6,1 miliardi di dollari. Entrambe le società sono nel bel mezzo di un cambiamento di leadership. La scorsa settimana WPP ha nominato Cindy Rose, dirigente di Microsoft e già direttore non esecutivo di WPP, come nuovo CEO, che subentrerà a settembre a Mark Read, la cui partenza era stata inizialmente annunciata il 9 giugno. Anche David Droga, CEO globale di Accenture Song, si dimetterà e diventerà vicepresidente di Accenture e Ndidi Oteh, responsabile per le Americhe di Accenture Song, gli succederà a settembre, come annunciato dalla società il 28 maggio.

Il media-buying è un punto chiave

Brian Wieser, analista di lunga data del settore e fondatore della società di ricerca Madison & Wall, ha dichiarato a Campaign che “avrebbe assolutamente senso” se Accenture e WPP volessero “esplorare” un potenziale accordo o una transazione. Wieser, che ha lavorato in WPP dal 2019 al 2023, ha osservato che Accenture Songs non ha una scala nel media-buying, che è diventato sempre più importante nei servizi di agenzia, e che WPP possiede WPP Media, il più grande gruppo di media-buying al mondo, precedentemente noto come Group M. Accenture ha sempre sostenuto di non aver bisogno di essere coinvolta nella pianificazione e nell’acquisto dei media tradizionali, ma a marzo Sweet ha dichiarato agli investitori che stava incrementando le sue operazioni sui media. Wieser ha detto che la lunga insistenza di Accenture sul fatto di non voler essere coinvolta nei media era sincera, ma ha proseguito: “È difficile pensare che non avessero qualche dubbio sulla loro strategia che evitava di possedere un’agenzia di media tradizionali. I media sono stati la parte più duratura, in rapida crescita e resiliente del business [delle agenzie] e si sono già adattati all’AI. Quando si guarda ad Accenture oggi, si vedono dei buchi e uno di questi è un’agenzia media”. WPP ha avvertito un peggioramento dei ricavi, da ultimo il 9 luglio, quando ha emesso un profit warning shock, e il suo titolo si è dimezzato da gennaio. Separatamente, la scorsa settimana gli analisti di JP Morgan Cazenove hanno pubblicato una nota sulle “opzioni strategiche” di Cindy Rose, in cui affermavano che la nomina di un nuovo CEO da parte di WPP “prima del previsto” “rende potenzialmente WPP meno vulnerabile a un’offerta”. La vendita di asset è ipoteticamente un’opzione e WPP Media “potrebbe essere di particolare interesse per le società di consulenza”, ma “è improbabile che WPP la venda, poiché è fondamentale per la sua offerta integrata”.

Il cofondatore di Accenture Song, Baiju Shah, alla guida di AKQA

Nel frattempo, WPP ha nominato Baiju Shah CEO globale di AKQA, mentre l’agenzia cerca di affinare la propria capacità creativa e di innovazione dopo un periodo di cambiamento di leadership e l’uscita del fondatore Ajaz Ahmed. Baiju proviene da Accenture Song, dove ha ricoperto il ruolo di global chief strategy officer ed è stato co-fondatore della practice nella sua precedente veste di Accenture Interactive. Il suo compito comprendeva la definizione della visione del gruppo, la supervisione delle acquisizioni e la guida degli sforzi di integrazione dell’AI nei servizi creativi: un background che WPP spera di sfruttare nel momento in cui si orienta verso la creatività abilitata dalla tecnologia e l’agilità operativa.