Accenture Song firma dopo gara la nuova campagna di WWF #IlPandaSiamoNoi
È partita ieri e verrà distribuita, con planning interno, in forma di spot, radio, e materiali statici, nei principali media del Paese, per le prossime settimane
Un chiosco di frutta e verdura è comparso ieri in piazza del Popolo a Roma, circondato da un gruppo di “finti” operatori agricoli in tuta gialla impegnati a ricoprirlo di “pesticidi”. È con questa provocazione che il WWF, in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre), lancia la sua nuova campagna #IlPandaSiamoNoi con il claim “Estinguerci, lo stiamo facendo bene” accompagnata da uno spot che ha come protagonista una particolare specie da salvare: la specie umana. Accenture Song, dopo l’aggiudicazione di una gara, ha firmato la brand strategy e la creatività per la nuova campagna. Invertire la prospettiva da cui siamo abituati a guardare le cose e arrivare alle persone perché siano sempre più consapevoli del valore e dell’impatto che hanno le loro azioni quotidiane. Questo è l’obiettivo della nuova campagna del WWF, che parte proprio dalla denuncia sui pesticidi e il grave impatto che il loro abuso legalizzato sta avendo sulla Natura e sulla nostra salute. Siamo noi la nuova specie a rischio di estinzione: il “panda” siamo noi. La messa in scena a Roma offre un’occasione preziosa per verificare le reazioni delle persone di fronte alla esplicita denuncia delle conseguenze che comporta l’esposizione prolungata, (anche a basse dosi) ai pesticidi sulla salute umana, oltre che su quella dell’ambiente. A fine giornata la frutta e verdura utilizzate per lo stunt verranno recuperate dall’associazione Equoevento Onlus, che recupera e dona le eccedenze alimentari ad enti caritatevoli. Ma è anche un’occasione per denunciare un consumo globale di pesticidi in aumento, nonostante le conseguenze sulla salute e sull’ambiente siano note da tempo.
La strategia
L’iniziativa propone una piattaforma creativa che affronta sia le tematiche più urgenti su cui agire, sia i progetti in corso, e che rappresenta il punto di partenza per un nuovo piano strategico e di comunicazione di ampio respiro. La campagna si declina per i tre ambiti del programma complessivo: Sustainable Future; ReNature; GenerAzione Mare. I tre pilastri narrativi dell’azione del WWF focalizzati rispettivamente su: promozione di stili di vita e modelli di produzione sostenibili; difesa dell’ecosistema terrestre; difesa dell’ecosistema marino. Il linguaggio dei “meme” denuncia con ironia le contraddizioni e le conseguenze del rapporto tra uomo e natura. La nuova campagna del WWF è partita ieri e verrà distribuita, con planning interno, in forma di spot, radio, materiali statici, nei principali media del paese, per le prossime settimane. Una vera e propria campagna di comunicazione integrata che coinvolgerà i grandi nomi dello spettacolo, come Luca Ward, che ha prestato la sua voce per la realizzazione dello spot radio, e i media più disparati, da Sky alle Grandi Stazioni a Chora media, con cui il WWF Italia lancia la prima miniserie di podcast.
La campagna
Sulle note martellanti del brano “The Beautiful People” di Marylin Manson, i protagonisti dello spot e i loro comportamenti, sotto lo sguardo incredulo degli animali, raccontano quanto lo spazio riservato alla natura e il valore che le attribuiamo nel quotidiano, sia sempre più ridotto, marginale e abusato, a causa nostra che, nell’inconsapevolezza delle nostre abitudini, continuiamo a consumare, in modo compulsivo, Natura. Il messaggio chiave è #IlPandaSiamoNoi, per marcare lo stato di pericolo a cui la nostra specie si sta sottoponendo. Mentre, infatti, la battaglia per salvare il Panda, animale a rischio simbolo del WWF, oggi ha compiuto significativi passi in avanti, al punto che non è considerato più minacciato d’estinzione dalla IUCN, la sfida che oggi abbiamo davanti richiede una nuova consapevolezza e responsabilità: tutelare la Natura è un’azione vitale per l’umanità stessa. Nonostante la scienza ci stia dicendo chiaramente dove stiamo andando, con il nostro stile di vita e i nostri modelli di produzione e consumo, stiamo procurando danni gravissimi al Pianeta e inscindibilmente alla nostra salute e al nostro stesso futuro sulla Terra. Il potere di riscrivere il futuro è nelle nostre mani. Nelle nostre scelte. Nelle azioni piccole e grandi che possiamo compiere ogni giorno. Con esse abbiamo la possibilità non solo di ridurre al minimo il nostro “peso ecologico”, ossia l’impatto ambientale delle nostre azioni, ma anche di “mobilitarci” per chiedere con forza quel cambiamento che può salvare la natura e quindi garantirci un futuro sul Pianeta.
Il commento
“Questa campagna, per il WWF, segna un cambio di passo e vuole essere un moltiplicatore di consapevolezza. La Natura non è più solo bellezza che si perde, fragilità da difendere, ma è un elemento indispensabile alla nostra vita. Un elemento che ‘inconsapevolmente’ quanto ‘distrattamente’ stiamo distruggendo. La soluzione è nel problema: perché solo la nostra consapevolezza e la nostra determinazione nel riscrivere le regole delle nostre abitudini, della nostra economia e delle logiche della politica potranno salvarci. Difendere la natura equivale a difendere il nostro futuro e noi stessi”, dichiara Alessandra Prampolini, direttrice generale del WWF Italia.
Credits
Chief Creative Officer: Davide Boscacci
Executive Creative Directors: Alessandro Candito, Matteo Grandese
Copywriter: Francesca Persico
Art Director: Francesca Bultrini
Regia: Wolfberg
Casa di produzione: Think Cattleya
Casa di Produzione Audio: Disc to Disc
Fotografia: Stefano Rosselli
Post-Produzione Foto: B612 STUDIO
Influencer Marketing: Stardust