Autore: Redazione
14/02/2017

Virgin Active e Initiative con Sky Media per la prima strategia tv interamente AdSmart

La campagna - la cui creatività è interna - si completa con una pianificazione OOH mirata e un’intensa attività digital

Virgin Active e Initiative con Sky Media per la prima strategia tv interamente AdSmart

Virgin Active, in collaborazione con Initiative, network globale del gruppo IPG, sceglie AdSmart di Sky Media per la sua prima campagna del 2017. Si tratta di una doppia novità: il rientro del brand Virgin Active sugli schermi tv dopo alcuni anni e la prima campagna televisiva interamente basata su AdSmart, l’innovativa tecnologia sviluppata da Sky che unisce la personalizzazione e la misurabilità del web alla forza comunicativa della tv.

La nuova campagna - con creatività interna - è del tutto coerente con l’impronta innovativa di un brand che ha rivoluzionato il concetto di fitness. E insieme a Initiative, partner di lunga data per il brand in Italia, si è scelto di puntare su Sky Media per la nuova campagna televisiva, cogliendo così le opportunità offerte da AdSmart in termini di differenziazione dei messaggi per target e per aree geografiche, anche sui canali lineari.

In questo modo, Virgin Active ha potuto incrementare l’efficacia della campagna dedicata ai potenziali clienti, sportivi e non, desiderosi di rimettersi in forma dopo le vacanze natalizie, indirizzando la comunicazione esclusivamente agli abbonati Sky residenti nelle province delle 14 città in cui sono presenti i club Virgin Active, riducendo così la dispersione dei messaggi e comunicando solo in presenza di contatti effettivamente in target.

I commenti

Luca Valotta, Presidente di Virgin Active, Continental Europe, ha commentato: “Sono molti anni che collaboriamo con Initiative nella direzione del miglioramento dell’efficacia del media mix, grazie anche alla specializzazione retail e alla capacità di innovazione costante. La campagna di apertura del 2017 rappresenta un importante passo verso questo obiettivo e ci ha permesso di puntare su un mezzo molto efficace come la tv, non così strategico prima di adesso date le necessità del nostro business”.

Andrea Sinisi, General Manager di Initiative, ha dichiarato: “La nostra agenzia ha sviluppato e introdotto da tempo nuove soluzioni dedicate al mondo retail per l’ottimizzazione dei media a livello geolocalizzato e AdSmart è uno strumento che va nella direzione che perseguiamo da tempo, quella di una sempre maggiore adressability della comunicazione e di una attenta focalizzazione degli investimenti su specifiche aree. Il territorio è diventato infatti per noi un elemento portante di molte delle strategie media che creiamo per i nostri clienti retail e stiamo lavorando per offrire in futuro soluzioni sempre nuove in questo senso, ancora con Virgin Active”.

Daniele Ottier, Direttore di Sky Media, ha così commentato questa prima campagna AdSmart centrica: “Siamo orgogliosi che Virgin Active abbia scelto, insieme a Initiative, di tornare in tv sfruttando tutte le opportunità offerte da una tecnologia innovativa come AdSmart. Uno strumento unico in Italia, che supera le attuali metriche di comunicazione televisiva e consente ai nostri investitori di personalizzare al massimo la propria campagna e raggiungere in modo efficace il proprio target, scegliendo anche in anticipo i volumi di audience e i livelli di frequenza su un target specifico e in una determinata regione o provincia italiana”.

Il digital completa la campagna di Virgin Active

La pianificazione AdSmart di Virgin Active si è inserita all’interno di una campagna che ha puntato molto anche sul digital, un altro canale in grado di assicurare diverse possibilità di geolocalizzazione, grazie al Programmatic, ai Social e alla SEA. L’attività digital si è avvalsa in particolare dell’expertise di Cadreon, l’ad tech company di IPG Mediabrands, specializzata nelle attività di programmatic media buying, che permette di raggiungere in maniera efficace il focus target attraverso strumenti di Retargeting e Geo-Fencing. A completare il tutto anche campagna OOH, che ha integrato il mix di media, impiegando impianti strategici di medio formato intorno ai singoli club.