UPA ha confermato la stima del +1,5% per lo spending 2018, ma Sassoli “vede” ancora un autunno “difficile” per quanto riguarda consumi e investimenti
Il presidente dell’organismo degli utenti ha ribadito ieri il forecast sul trend pubblicitario per l’anno in corso, già fornito all’ultimo Summit, preannunciando, però, «un periodo drammatico per i prossimi mesi per via del calo di fiducia da parte dei consumatori»
UPA conferma la stima di chiusura d’anno sul fronte degli investimenti al +1,5%, già fornita prima della pausa estiva (e corroborata dal +1,8% del primo semestre e dall’aspettativa di un buon trend almeno per la tv a luglio, grazie ai Mondiali, in particolare, quindi, per Mediaset); ma il suo presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi - parlando ieri a margine della presentazione di “Best Brands Italia”, patrocinata dall’associazione degli utenti - ha fornito un forte allarme sulla situazione dei consumi, affermando che «si preannuncia un autunno drammatico per via del calo di fiducia della popolazione, che incide sui consumi e, quindi, sui comportamenti delle aziende sul fronte della comunicazione». Per contro, però, sempre Sassoli ha rilevato che sul fronte politico la situazione si sta normalizzando, con un consenso e una popolarità crescenti dell’attuale Governo che preludono a una stabilizzazione sociale, con possibili spinte positive che potrebbero venire da misure come quella della riduzione dell’IVA. Infine, sempre UPA registra anche una certa tonicità di alcuni settori merceologici, con apprezzabili incrementi di spesa pubblicitaria da parte di tecnologia e tlc.
L’agenda
Intanto, UPA si prepara a un autunno “caldo” sul fronte delle iniziative annunciate e già avviate, anche in collaborazione con altre associazioni, come AssoCom, per quanto riguarda il “tavolo” sulle gare media, la ”guida” per quelle creative (anche con Unicom) che dovrebbe essere pronta tra ottobre e novembre, il confronto sui DN e gli “Effie Awards”. Ci sono poi varie implementazioni del “Progetto KPI”, con un ampiamento delle voci, l’automatizzazione del software e l’allargamento al “customer journey”. Focus, infine, sul progetto blockchain per le pianificazioni, la dashboard sugli investimenti (con Nielsen) che ha avuto oltre 2.000 visualizzazioni nel solo mese di agosto e, infine, sulla “Data Management Platform”, data lake di condivisione di informazioni annunciato sempre durante l’ultimo Summit di Milano dello scorso 4 luglio.
