IF! Festival 2018: le nuove idee partono dal format. Più spazio a dimensione internazionale, giovani, aziende e centri media
La quinta edizione, che si terrà al BASE di Milano tra l’8 e il 10 novembre, sarà presieduta da Roberto Battaglia, executive creative director di 1861united (Grey). Tra le tante novità, spicca l’introduzione della categoria Media e dei premi Agenzia dell’Anno e Cliente dell’Anno. Il tema portante sarà Human Intelligence
Non manca molto alla quinta edizione dell’IF! Festival, la manifestazione che premia le creatività più valide degli ultimi 12 mesi. Bisognerà aspettare l’8 novembre per il kickoff della tre giorni interna- zionale e per scartare tutte le sorprese preparate dall’organizzazione. Prima di queste, la location. L’addio al Teatro Parenti, «ambiente comunque molto bello e familiare», dice Emanuele Nenna (pre- sidente ASSOCOM e ceo di The Big Now), coincide con l’invito al BASE di Milano, «che si sta affermando come un polo di cultura nazionale e internazionale». La nuova venue è spaziosa e moderna, e apre alcune possibilità alla trasformazione del Festival, per i partner, per il networking, ma anche per gli sponsor, a cui «non abbiamo intenzione di vendere pacchetti ma di co-creare soluzioni. L’unica regola è che il contenuto prodotto sia d’interesse per l’audience e non prettamente autoreferenziale».
Le novità di IF! Festival
In primo luogo, l’edizione del 2018 sarà presieduta da Roberto Batta- glia, executive creative director di 1861united (Grey). In seconda battuta, l’evento avrà un respiro più internazionale. Anche grazie al Comune di Milano, «con cui stiamo portando avanti alcuni di- scorsi sulla promozione dell’evento. Ci è stato chiesto di rendere l’appuntamento una ricorrenza e di dargli un carattere più inter- nazionale. Nel palinsesto verranno inseriti contenuti in inglese e ospiti stranieri», rivela Nenna. Nel nuovo assetto ci sarà più spazio per aziende e centri media, «il cui ruolo è sempre più rilevante. Lavoriamo con UPA per trovare soluzioni di collaborazione che diano ai brand un ruolo più attivo». Riflettori puntati sui giovani: «Da quest’anno abbiamo iniziato un lavoro specifico con le scuole e stiamo mettendo a punto un format one-to-one con esperti del settore, per un ulteriore occasione di trasferimento delle skills». La nuova location offre un terreno particolarmente fertile per il networking. I suoi spazi permettono la proposta di soluzioni «per uscire da IF! con contatti concreti. Ma sono ancora al vaglio e non è possibile anticipare niente». Anche la struttura dei contenuti è stata rivisitata: «ci sono state delle modifiche ad alcune categorie e i lavori in gara saranno ridotti in numero, per favorire la qualità».