Autore: Redazione
06/11/2018

WPP congela le assunzioni fino al primo trimestre del 2019

La scelta è indirizzata a contenere i costi. Intanto Sorrell ha rivelato che nel 2012 stava per vendere la holding a Warren Buffett

WPP congela le assunzioni fino al primo trimestre del 2019

Dopo la trimestrale di settimana scorsa e l’abbassamento dell’outlook per l’anno, emergono nuove indiscrezioni su WPP, la holding britannica che è il primo operatore della comunicazione e del marketing per fatturato. Secondo Bloomberg, che ha ottenuto una comunicazione interna, il colosso guidato dal CEO Mark Read avrebbe congelato le assunzioni fino ai primi mesi dell’anno prossimo, in un’ottica di salvataggio dei costi. WPP impiega attualmente 134.000 persone e inizialmente prevedeva di aggiungerne altre 2.000 entro la fine dell’anno. Le fonti hanno affermato a Bloomberg che le assunzioni riprenderanno nel primo trimestre dell’anno prossimo. Un portavoce di WPP si è limitato a dire che l’azienda ha individuato delle aree proprietarie che non saranno toccate da questa strategia. Sorrell voleva vendere WPP a Buffett Sempre la stampa straniera ha ripreso alcune dichiarazione di Sir Martin Sorrell, fondatore di WPP che ha lasciato la società ad aprile, secondo cui, nel 2012, la holding poteva finire nelle mani di Warren Buffett e della sua Berkshire Hathaway: Sorrell, nell’ambito di un evento organizzato da Campaign, ha detto che gli sarebbe piaciuto cedere WPP a Buffett, ma che il premio offerto dall’imprenditore era solo del 15%, a fronte di un più comune 30% per le aziende quotate a Londra. Per questo le discussioni non hanno portato a un niente di fatto.