Autore: Redazione
14/03/2025

World Down Syndrome Day 2025: nuova campagna di sensibilizzazione internazionale di CoorDown con SMALL e Indiana Production

“No Decision Without Us” è un musical trascinante diretto da Rich Lee per rivendicare la presenza delle persone con disabilità nei tavoli dove si prendono le decisioni

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Per la Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, 21 marzo 2025, CoorDown lancia la campagna di sensibilizzazione internazionale “No Decision Without Us” per rivendicare la presenza delle persone con disabilità nei tavoli dove si prendono le decisioni, siano esse inerenti alle autonomie personali, o legate a un ruolo sociale e civile. La campagna è nata dalla collaborazione con l’agenzia SMALL di New York ed è stata prodotta da Indiana Production per la regia di Rich Lee, e la direzione della fotografia di Christopher Probst. La musica è stata composta e realizzata da Stabbiolo Music. L’inclusione non sarà mai possibile se il mondo continuerà a essere disegnato da “pochi” per “pochi”. Non è solo una questione di “concedere” opportunità dedicate, ma di cambiare il modo in cui si vive tutti assieme: le persone con disabilità vogliono essere laddove le decisioni vengono prese e dove il mondo si decide, si disegna. In ogni aspetto della vita sociale e personale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) almeno un miliardo di persone, il 15 percento della popolazione globale, vive una condizione di disabilità. Ma dove sono queste persone quando la realtà in cui vivono prende forma? Non sono loro i protagonisti: le stanze dei bottoni, infatti, sono ancora chiuse e rischiano di essere sempre più inaccessibili. Questo vale sia per le disabilità intellettive, sia per quelle fisiche e sensoriali che per le neurodiversità.

Il film 

Il film “No Decision Without Us” è un musical trascinante che sulle note della canzone originale No Decision Without Us (Nessuna decisione senza di noi) porta persone con diverse disabilità ad affermare con determinazione il proprio posto nella società. Ambientazioni differenti unite dalla richiesta di far parte delle conversazioni che modellano le loro vite - dai vestiti che indossano, a come vivono alla scuola, al lavoro, fino alla progettazione dei luoghi intorno a loro, perché ciò che è giusto per alcuni non è sempre giusto per tutti. All’inizio, il film ci trasporta nella camera di Sophia, una ragazza con sindrome di Down. I suoi genitori stanno decidendo quale vestito la figlia dovrebbe indossare a un matrimonio, senza chiedere la sua opinione. Sophia non è coinvolta nel processo decisionale. All’improvviso, la ragazza irrompe nella stanza pretendendo di avere un ruolo in questa decisione. Una persona in sedia a rotelle vuole essere al tavolo dove si sta approvando il progetto per una nuova stazione ferroviaria. Una persona piccola vuole poter essere coinvolta nella progettazione degli spazi del suo luogo di lavoro. Uno studente sordo reagisce con sarcasmo quando il preside della scuola quando il preside della scuola dice che al suono dell’allarme tutti devono fuggire via. Una persona cieca in un aeroporto mette in evidenza quanto un info point con touch screen sia inutile se non puoi vederlo. E infine, una persona con disabilità motoria e una con disabilità intellettiva chiedono a un politico in Parlamento di essere al tavolo dove si scrivono le leggi.

La strategia

Da oggi e fino al 21 marzo, i social media di @CoorDown — da TikTok a Instagram e Facebook — ospitano e rilanciano storie di persone con disabilità e le loro famiglie con i racconti delle loro decisioni mancate al grido di “Voglio essere nella stanza dove si prendono le decisioni. Nessuna decisione senza di noi”. “No Decision Without Us” è disponibile sul canale Youtube e tutte le piattaforme social di CoorDown e dei partner. Per il film è stato scelto un cast professionista internazionale che vede la partecipazione Mia Noelle Rodriguez, la giovane attrice e protagonista con sindrome di Down di 16 anni, insieme a Caterina Scorsone, volto amato della serie tv “Grey’s anatomy”, mamma di una bambina con sindrome di Down e portavoce della Global Down Syndrome Foundation. Con loro attori, attrici e performer con disabilità che oltre a recitare hanno interpretato la canzone originale del film: Blake Stadnik, Jahmai Davis, Annika Nadine Hutsler, Ali Chapman, Danny Gomez, Cole Sibus, Domonique Brown. La campagna internazionale nasce in Italia con CoorDown, ed è sostenuta da Down’s Syndrome Association UK — che dal 2014 affianca l’associazione italiana in questo progetto di comunicazione annuale — e vede il contributo di diverse associazioni internazionali che ne rafforzano l’impatto a livello globale: Down Syndrome Australia, National Down Syndrome Society, Canadian Down Syndrome Society, Global Down Syndrome Foundation, Together Academy, New Zealand Down Syndrome Association, Down Syndrome International e With Not For.

Il commento

Karim Bartoletti, Partner/MD/Executive Producer, Indiana Production, dichiara: “I progetti CoorDown sono la dimostrazione di come un team ben oliato possa migliorarsi continuamente e una grande creatività con un grande insight possa attrarre talenti straordinari. Sono la prova che, anche di fronte agli ostacoli esecutivi più complessi, tutti i soggetti coinvolti portano al tavolo un sincero e incredibile interesse di far parte del progetto. Ogni anno abbiamo una nuova intuizione e una nuova sfida creativa da produrre e la sfida di quest’anno non è stata un compito facile. Un contenuto di stile musical, con una premessa creativa così importante in un momento storico così difficile, che si espande partendo dalla sindrome di Down a tutte la altre disabilità. Abbiamo deciso di costruire il progetto a Los Angeles — con Rich Lee al timone alla sua terza campagna CoorDown — dove abbiamo avuto l’opportunità di avere i migliori talenti, di circondarci dei migliori professionisti, ma anche di girare il progetto negli studi di Synapse, uno dei migliori teatri di virtual production negli Stati Uniti, permettendoci così di girare i contenuti in quante più ‘location’ possibili senza mai spostarsi dai Los Angeles Center Studios. Abbiamo fatto sembrare facile ciò che era piuttosto complicato ma, come ogni anno, sappiamo che è tutto una questione di talento e amore che ogni singolo membro del cast e del team porta al progetto e questo mi commuove personalmente ogni volta”.

Credits

Executive Creative Directors: Luca Pannese, Luca Lorenzini

Creative Director: Silvia Messa

Production Company: Indiana Production 

Director: Rich Lee

DP: Christopher Probst, ASC

Director of RealTime creative: Louise Baker Lee