Autore: Redazione
13/11/2023

Welcome prevede un 2023 in crescita rispetto ai 4,7 milioni di euro di fatturato del 2022 e mette lo sviluppo personale al centro dei suoi piani di welfare

“Dalle persone alle persone”: il benessere asset strategico per l’agenzia di comunicazione integrata con sede a Bergamo e Brescia, guidata da Marco Cappelletti

Welcome prevede un 2023 in crescita rispetto ai 4,7 milioni di euro di fatturato del 2022 e mette lo sviluppo personale al centro dei suoi piani di welfare

Marco Cappelletti

Welcome, l’agenzia di comunicazione integrata con sede a Bergamo e Brescia, ha una sua personale ricetta per il welfare aziendale. “I termini welfare e l’espressione ‘la persona al centro’ sono talmente abusati nell’utilizzo e nei contenuti da diventare quasi obsoleti e pieni di retorica - non usa mezzi termini Marco Cappelletti, uno dei fondatori e direttore generale di Welcome, per affrontare la questione –. Bisogna cambiare paradigma, essere in grado di evolvere in continuazione, nei modi e nei contenuti. Progettazione, condivisione e monitoraggio sono essenziali, ma soprattutto occorre che collaboratori e dipendenti si trasformino da spettatori ad attori, con un ingaggio strutturato e continuo”. Chiaro anche il ruolo del management che deve diventare un “moltiplicatore”. In Welcome, quindi, si lavora in questa direzione da qualche anno e qualche giorno fa è stato varato un nuovo progetto di supporto alla crescita dell’organizzazione e delle persone, in collaborazione con Tebat, società che svolge attività di consulenza e formazione nell’ambito dello sviluppo organizzativo e manageriale. “Stiamo costruendo un modello di benessere aziendale che ci rappresenti e che racconti la nostra storia, non sappiamo se migliore di altre, ma certamente diversa e sempre più legata alla nostra identità e ai nostri valori, anche strutturandoci internamente attraverso l’individuazione di un HR, Eleonora La Porta che segue da molto vicino questo processo”, prosegue Cappelletti. 

Crescita a ritmo costante

L’agenzia, nata nel 2010, è cresciuta a un ritmo costante: nel 2022 il fatturato è stato pari a 4,7 milioni di euro. In crescita rispetto ai 4,4 milioni del 2021, e la tendenza per il 2023 è in linea con gli anni precedenti. “Oggi lavorano con noi quasi 60 persone, organizzate in diverse business unit: Adv, Digital, Sound, Media relation, Eventi, Marketing Sensoriale. Le persone, con il loro talento, la creatività e le capacità organizzative sono i nostri asset strategici. Non ci piacciono i confini, del resto il nostro payoff è proprio “comunicazione oltre i confini”, e neanche le definizioni troppo standardizzate. Il mercato evolve, ci sono nuovi interlocutori e nuovi strumenti. La comunicazione ha superato le distinzioni tradizionali tra aziende e consumatori: siamo immersi in un ecosistema che valorizza le relazioni ‘da persona a persona’. Il nostro piano di benessere aziendale è articolato – prosegue Cappelletti – e prevede azioni che coinvolgono il professionista e l’intera persona, perché siamo convinti che la nostra professione si nutra di sensibilità, cultura, curiosità e fiducia. Ciascun dipendente ha a disposizione una piattaforma con una combinazione di beni, di servizi e di utilità sociali per un importo di 500 euro, oltre ai buoni pasto. Inoltre sono disponibili per tutti accessi a piattaforme che propongono corsi di formazione e aggiornamento come Udemy e Ninja Marketing e Masterclass, ed anche convenzioni con centri di estetica, benessere e fitness. Offriamo poi ai nostri collaboratori biglietti per eventi culturali e mostre in tutta la Lombardia. Infine l’agenzia mette a disposizione anche consulenze con psicologi ed avvocati. Il nostro obiettivo è rispondere con efficacia alla richiesta di un bilanciamento tra vita familiare e professionale, al nostro senso etico e anche alle esigenze interne dalla fidelizzazione del personale al recruitment, e a quelle esterne della relazione con clienti, stakeholder e territorio in tutte le sue declinazioni. In agenzia è infatti ampiamente utilizzato lo smart working, e siamo ‘amici degli animali’, i cuccioli dei nostri collaboratori sono benvenuti”.

Ricerca-azione con un alto potenziale trasformativo

È in questo perimetro che si iscrive il progetto con Tebat: “Si tratta di una ricerca-azione con un alto potenziale trasformativo – spiega Cappelletti – Attraverso interviste e focus group, gli esperti scatteranno un’istantanea dell’organizzazione e svolgeranno un’attenta e approfondita analisi organizzativa che permetta una maggiore chiarezza sui propri meccanismi di funzionamento, sui propri punti di forze e sulle aree di miglioramento con particolare riferimento alla dimensione del benessere delle persone, della qualità delle relazioni e del clima, dei fattori organizzativi che possono promuovere o ostacolare lo sviluppo di resilienza personale e organizzativa”. Per l’agenzia rappresenta un investimento in termini di risorse non solo economiche: “Conoscersi, trovare una modalità di comunicazione comune, tenere il focus sul talento e sulla soddisfazione dei clienti, interni ed esterni, è una sfida che riteniamo prioritaria. Siamo convinti, pur sapendo di non dire qualcosa di nuovo, che l’impresa deve essere ripensata come attore fondamentale della comunità in cui opera, e non solo come operatore economico, ma anche sociale e valoriale. La differenza è che non lo diciamo: proviamo a farlo”, conclude Cappelletti.