Web3 Alliance, Jakala protagonista della giornata dedicata al tema Generative AI

Si è svolto a Milano l’incontro riservato ai soci della Web3 Alliance sul tema “Generative AI: game changer o ennesimo hype?”. La serata di lavori aveva l’intento di mettere a fuoco e discutere gli elementi chiave e le opportunità effettive che si stanno affacciando grazie al fatto che le soluzioni di Generative AI si stanno rivelando uno dei fattori abilitanti della terza ondata del digitale insieme alle tecnologie Web 3.0. Tra i relatori della serata Fabio Manzoni, Head Of Advanced Analytics, ML & AI di Jakala che ha parlato dell’utilizzo dell’AI per il marketing e, in particolare, per l’ottimizzazione delle campagne di digital adv, per le quali Jakala ha sviluppato il Campaign Maximizer, un framework che ha l’obiettivo di ottimizzare le performance delle campagne digitali agendo su tutti gli step del funnel di conversione tramite un approccio ibrido human e data driven di Augmented Intelligence. Sfruttando le capacità delle diverse professionalità in ambito Research, UX/UI design & Analytics e i tool AI proprietari Jakala, è possibile massimizzare i risultati delle campagne in ottica cro. Il Campaign Maximizer è parte della Jakala Marketing Platform, una soluzione per agenzie creative, campaign specialist e copywriter che si pone l’obiettivo di rendere il processo di design e delivery delle campagne più veloce generando contenuti in automatico e favorendone l’approvazione grazie a feedback istantanei basati sugli insights estratti da fonti esterne e dallo storico delle campagne del cliente. La marketing platform si basa su J-Nudge, il più grande osservatorio mail italiano per analizzare i contenuti di email marketing che coinvolge più di 800 brand e consente di migliorare le operations attraverso ui analytics e modelli di ml, J-Talk, ossia AI copywriting (subject lines e testi sms/pnN) in grado di massimizzare il tasso di apertura delle dem e il click rate di sms/pn, tramite l’analisi delle emozioni, del tone of voice e dello stile di scrittura e, infine, J-Eyes, l’ottimizzazione preventiva dell’efficacia delle creatività di dem e landing attraverso l’ausilio di modelli di computer vision.