Viacom Italia affida a Sky Media la raccolta pubblicitaria dei suoi canali e dei siti internet, del valore di 60 milioni di euro
Il broadcaster guidato da Andrea Castellari sceglie la concessionaria della piattaforma per rafforzarsi sul mercato italiano; con l’accordo al via dal 2 febbraio tutti i canali free vanno in onda anche sul satellite
Andrea Castellari
ViacomCBS Networks Italia chiude la concessionaria di pubblicità interna, guidata negli ultimi tempi dall’EVP e Amministratore Delegato del gruppo Andrea Castellari, e affida le attività di raccolta pubblicitaria a Sky Media. L’accordo, che diventerà effettivo il prossimo 2 febbraio, prevede anche una declinazione editoriale con la messa in onda sulla piattaforma satellitare dei canali Viacom che ancora non erano presenti. Nello specifico si tratta dei canali attualmente disponibili solo sul digitale terrestre, vale a dire Spike, VH1, e Paramount Network, confermando allo stesso tempo i canali già in esclusiva su Sky e Super!, in onda su entrambe le piattaforme. Con questo accordo ViacomCBS intende ribadire il proprio interesse per il mercato italiano, dove recentemente ha ulteriormente investito acquisendo il 100% di Super!, brand dedicato al pubblico dei bambini dove era già presente con una joint venture al 50% con la De Agostini Editore.
Nuove opportunità di mercato
Grazie all’accordo con Sky Media, il gruppo guidato da Castellari rafforza la propria presenza sul mercato pubblicitario approfittando delle economie di scala generate dalla concessionaria di Sky, e potendo accedere anche alle nuove offerte di advanced advertising come OnDemand, AdSmart, Addressable Tv e digital che potranno ulteriormente valorizzare l’offerta televisiva. La concessionaria Sky si occuperà della raccolta dei canali lineari sia pay sia free to air, e nello specifico i brand MTV (4 canali), Nickelodeon (4 canali), Comedy Central (2 canali), Paramount Network, Spike, VH1, Super! e tutta l’offerta di siti correlati, per un valore complessivo in termini di ricavi pubblicitari che secondo quanto risulta a DailyMedia si avvicina ai 60 milioni di euro. Giovanni Ciarlariello, Chief Media Digital & Data Officer Sky Italia ricorda che l’accordo è “coerente con la strategia di crescita di Sky Media, che prevede l’allargamento della nostra offerta in termini di audience, di qualità e di soluzioni di targettizzazione”. Con la cessazione della concessionaria, ViacomCBS Networks Italia eredita al proprio interno le attività, di brand solution e iniziative speciali.
Gli andamenti degli ascolti
Andrea Castellari, EVP e AD ViacomCBS Networks Italia, Medio Oriente e Turchia sottolinea che "il nuovo accordo con Sky come distributore dei nostri brand e partner commerciale ci permette di rafforzare una collaborazione organica, di ampio respiro e coerente rispetto alla nostra strategia di business. L’operazione, infatti, getta le basi per offrire maggiori benefici e soluzioni alle nostre audience e investitori, oltre ad allargare la distribuzione dei nostri brand e contenuti su piattaforme multiple”. Nel 2019, il portafoglio Viacom ha generato sul target individui (4+) uno share del 2,1% nel giorno medio e del 2,6% sul target commerciale 25-54, che nell’ultimo trimestre arriva al 2,8%. Grazie a Super! il portfolio kids supera il 7,8% di share. Da questi dati sono esclusi i canali a brand MTV che non sono rilevati. Questi ultimi vantano sul fronte digital e social 5,4 milioni di utenti unici, 14,1 pagine viste, 1 milione di video visti, e una fanbase di oltre 4 milioni di follower su Facebook, Twitter, e Instagram.