Autore: Redazione
17/11/2019

Verizon Media Italy cresce con native, video e programmatic; al via la nuova Yahoo! Mail e restyling per Yahoo.it

Presentata ieri la app che offre una user experience della posta elettronica più semplice e personalizzabile; più ricca e autorevole l’offerta informativa del sito rivisto in ottica mobile

Verizon Media Italy cresce con native, video e programmatic; al via la nuova Yahoo! Mail e restyling per Yahoo.it

Christina Lundari

Yahoo! rinnova la user experience della posta elettronica via mobile con il lancio della nuova app Yahoo! Mail, disponibile in Italia dalla fine di ottobre, e rafforza anche l’offerta editoriale del sito Yahoo.it. Le novità del brand del gruppo Verizon sono state presentate ieri a Milano da Verizon Media Italy, che ha anche confermato andamenti in crescita nel nostro mercato trainati dal native advertising e dai formati di extended reality, dal programmatic e dall’area video dove Verizon Media vanta un accordo con Warner Music Italia, di cui gestisce in esclusiva la pubblicità sui video musicali distribuiti da YouTube. Spiega Christina Lundari, General Manager di Verizon Media Italy: «I risultati che stiamo ottenendo nel mercato sono in linea con le attese. Della nostra filiale viene apprezzato molto lo spirito imprenditoriale; stiamo guardando a un ampliamento del business sempre nell’ambito del native anche attraverso accordi con editori terzi che vogliono entrare nel network, nonché nell’area video e programmatic soprattutto nei settori del digital out of home e dell’audio». Verizon Media dispone di una DSP proprietaria e di un flusso di 200 miliardi di dati registrati al giorno. L’offerta pubblicitaria si articola tra display, video, native, nuovi canali (audio, smart tv e digital OOH), content. Verizon Media gestisce oltre ai circuiti di proprietà anche l’inventory di Microsoft e vanta una partnership con Samsung Upday. Infine si occuperà anche di Apple News quando arriverà in Italia.

La nuova Yahoo! Mail

La nuova app dedicata alla consultazione della mail di Yahoo! è stata presentata da Sara Pellachin, Head of Ryot Studio Italy, la divisione di Verizon Media dedicata ai contenuti, che ha sottolineato come il 95% delle mail ricevute quotidianamente provengano da aziende, e in particolare da siti di e-commerce, e solo il 5% contatti personali. La nuova release Yahoo! Mail è stata pensata quindi per rendere più semplice e razionale la consultazione, ridisegnando l’organizzazione automatica personalizzata delle mail per priorità. Inoltre, con l’aumento delle dimensioni degli schermi, Yahoo! Mail ha posizionato il menù di navigazione in basso in modo da potere gestire il servizio con una sola mano. Yahoo! Mail ha 200 milioni di utenti unici nel mondo di cui il 60% fuori dagli Stati Uniti e 4 milioni in Italia.

claudio_semenza_editor_in_chief_yahoo_italia

Claudio Semenza

 

La nuova offerta editoriale

L’informazione chiara, non partigiana, che rappresenti un servizio utile è l’obiettivo del restyling dell’offerta editoriale di Yahoo.it, sito che vanta 7,3 milioni di utenti unici mensili, di cui il 49% è costituito dal pubblico femminile. Un’utenza interessata ad argomenti finanziari – 2,7 milioni di utenti unici mensili per Yahoo! Finanza – che per il 68% fruisce delle notizie da mobile, ed è per questo che la nuova offerta di news è pensata per un’utenza smart. Cresce la fascia giovane: lo scorso agosto i giovani dai 15 ai 24 anni rappresentavano il 17% dell’utenza. L’Editor in Chief di Yahoo Italia Claudio Semenza ha illustrato le principali novità del sito tra video originali ed esclusivi Yahoo! che sfrutta la crescita esponenziale degli ad call, da 7,5 milioni dello scorso maggio ai 24,4 di agosto, e le partnership premium strette con Adnkronos, Agi, Askanews e Primopiano. Quest’ultima garantisce la copertura 24 ore su 24, fine settimana compresi, e la gestione anche della presenza social, e in particolare su Instagram dal 2020. La produzione video fa capo all’agenzia dedicata Estenews che ogni mese produce 200 contenuti, e che dispone di uno studio di registrazione per interviste. Dall’anno prossimo produrrà anche videochat live.