Venezia, una città delicata a cinquant’anni dalla grande alluvione, raccontata su Aqua Granda
Uno speciale realizzato dal Corriere Veneto, distribuito gratuitamente domani, con le testimonianze di ieri e di oggi, cronache e immagini dell’epoca, tratte dal Corriere della Sera. Dall’emergenza al recupero

Il 4 novembre 1966 Venezia venne travolta da un’alta marea eccezionale che causò ingenti danni e pose davanti agli occhi di tutto il mondo come mai prima la condizione peculiare e delicatissima della città, patrimonio dell’umanità da tutelare. Il Corriere del Veneto con lo speciale Aqua Granda racconta quei momenti con suggestive immagini e testi frutto delle firme del Corriere della Sera. A partire dalla narrazione di quei giorni lo speciale riflette su come l’alluvione sia stata un punto di svolta per la città, cercando di capire a distanza di cinquant’anni quale sia l’eredità e quali furono le soluzioni adottate, in cosa cambiò Venezia e quali siano le sue prospettive, le sfide che dovrà cogliere: nelle 32 pagine dello speciale il racconto giornalistico si snoda attraverso la memoria, l’attualità e la visione del futuro intrecciando testimonianze di politici, uomini di cultura, scienziati, imprenditori.
Testimonianze, racconti, consigli
Ricostruiscono quei giorni: le storie dei cittadini comuni e le testimonianze dei personaggi, da Arrigo Cipriani a Ted Kennedy che in quei giorni visitò Pellestrina; le suggestive immagini accompagnate dalla didascalia d’autore dello scrittore Giovanni Montanaro; il racconto dei paladini di Venezia e dell’interesse internazionale che suscitò l’alluvione; le tappe che condussero alle prime battaglie ambientaliste per la salvaguardia della laguna; un articolo sulla “guerra” di Indro Montanelli inviato dal Corriere della Sera che denunciò la classe politica veneziana, l’espansione di Porto Marghera e lo sviluppo tumultuoso di Mestre. E ancora, parlano nel numero: il sindaco Luigi Brugnaro, l’ex sindaco Paolo Costa, il rettore dell’Università IUAV Alberto Ferlenga, il presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, l’editore Cesare De Michelis. Trovano spazio articoli sui progetti reali e fantascientifici per difendersi dalle eccessive maree; l’intricata storia del Mose; il racconto dei danni che l’alluvione portò in tutto il Veneto con particolare attenzione al Bellunese e al Polesine che per la seconda volta venne inondato.
La distribuzione è gratuita in edicola e in luoghi speciali
Lo speciale del Corriere del Veneto Aqua Granda sarà in edicola gratuitamente con il quotidiano domani. Lo stesso giorno verrà distribuito nella Basilica di San Marco, dove si terrà la funzione presieduta dal Patriarca in ricordo dell’alluvione, e presso la Biblioteca Nazionale Marciana, dove invece si tiene la mostra “Venezia 1966 - 2016. Dall’emergenza al recupero del patrimonio culturale. Storie e immagini dagli archivi della città”.