Autore: Redazione
23/06/2016

Twitter punta ai 50 mln di raccolta dall'NFL

Emergono nuovi particolari sull'accordo per trasmettere dieci partite del Thursday Night. Ford e Nestlé tra i brand a bordo

Twitter punta ai 50 mln di raccolta dall'NFL

Dopo aver sborsato 10 milioni di dollari per accaparrarsi i diritti per trasmettere 10 partite del Thursday Night di NFL, il campionato professionistico di Football americano, Twitter è al lavoro per vendere i relativi pacchetti pubblicitari. E le premesse per avere un ritorno importante ci sono: le proposte spaziano dai 2 agli 8 milioni per advertiser e propongono annunci sia sui contenuti e gli highlight inerenti ai match sia sugli spazi video, durante il live degli incontri. Twitter pensa di raccogliere 50 milioni di pubblicità dai diritti NFL. Non è chiaro, ma è probabile, che NFL e Twitter divideranno le entrate pubblicitarie, anche se le percentuali dovrebbero favorire il social.  

Twitter, venduti il 60% dei pacchetti

Come confermato a Re/Code da Matt Derella, head of sales Nord America della piattaforma, l’obiettivo è vendere tra 10 e 15 pacchetti di questo genere, con il 60% che sono già stati piazzati a brand come Ford e Nestlé.  

Le tipologie di annunci offerte da Twitter

La società mette a disposizione degli spender tre principali formati:
  • In-game ads: Twitter può vendere solo un numero limitato di spot durante le partire, perché tutti i segmenti nazionali sono detenuti dai partner tv come NBC e CBS, i cui spot, secondo Digiday, dovrebbero comunque scorrere nella timeline di notizie della piattaforma. Twitter potrà vendere però video adv locale, erogando filmati diversi sulla base dei dati di targeting;
 
  • Pre-rool ads: l'azienda di San Francisco venderà i pre-roll non solo durante i live ma anche sugli highlight: ne veicolerà 90 a settimana, in crescita sui 75 dell’annata scorsa. Sempre per Re/Code, questo business nel 2015 è valso circa 20 milioni;
 
  • Periscope Streams: NFL si servirà di Periscope per trasmettere le analisi pre-partita in diretta: per la prima volta in assoluto, i brand potranno sposorizzare uno stream su Periscope.