Autore: Redazione
14/07/2016

Twitter facilita l’accesso alle informazioni degli account

L’azienda apre l’Audience API della data platform proprietaria Gnip e stringe un accordo con Bloomberg per proporre tre notiziari al giorno in modalità streaming

Twitter facilita l’accesso alle informazioni degli account

Twitter conosce numerose informazioni sui suoi utenti, come il sesso, la lingua che parlano, gli show che guardano, la musica che ascoltano, in quale città vivono e molto altro. Fino a oggi, però, accedere a questo tipo di informazioni non era molto facile per i brand. Ma le cose stanno cambiando. Gnip apre l’API Martedì scorso, infatti, la data platform proprietaria Gnip ha aperto la sua Audience API, così le aziende possono usare i tool analytics per ottenere informazioni demografiche e sugli interessi su qualsiasi gruppo di account Twitter account. E per le marche sarà più semplice identificare quelle persone che si sono imbattute in un tweet o hanno visitato il proprio sito. Dati aggregati Bisogna precisare che ai marchi non verranno rivelate informazioni sui singoli account ma sotto forma aggregata anonima e naturalmente aggregata di gruppi di almeno 500 utenti. Insomma, le aziende non potranno trovare una persona definita ma sapranno che in questi gruppi una percentuale è maschio, un’altra percentuale vive a Milano, ad altri piace praticare sport mentre altri ancora sono fan di “Games of Thrones”. L’evoluzione del prodotto Il tool era stato annunciato a ottobre dell’anno scorso ma con funzioni e disponibilità limitate. Oggi sarà più facile anche a livello pratico. E i marchi potranno creare segmenti di audience sulle persone che seguono un account Twitter pubblico senza conoscerne l’ID o a partire dall’erogazione di un determinato tweet. Non ci sono evoluzioni sulle categorie di informazioni cui  brand potranno accedere che rimangono le stesse di ottobre, cioè: sesso, lingua, interessi, tv, location, device e wireless network. Twitter, accordo con Bloomberg sullo streaming Oltre a queste novità di natura pubblicitaria, la piattaforma ha stretto l’ennesimo accordo per lo streaming di eventi in tempo reale. Questa volta il partner è Bloomberg, per trasmettere tre dei notiziari giornalieri della company “Bloomberg West,” “What’d You Miss?” e “With All Due Respect”. L’intesa include una componente pubblicitaria simile a quella dell’accordo con l’NFL, per cui le due realtà condivideranno le revenue di pacchetti venduti in coerenza con i filmati. Twitter, infatti, mostrerà ads in-stream durante il broadcast e anche prima degli highlight degli show. Secondo Re/ode la divisione delle entrate advertising è 70-30, sulla scia di quanto la piattaforma già fa con i suoi partner per annunci pre-roll.