Tra le startup europee all’AI Summit di Londra spicca anche l’italiana Audioboost
L’azienda è stata selezionata con altre 25 del Vecchio continente a presentare il suo business all’evento dedicato all’intelligenza artificiale nell’ambito della London Tech Week
Cristina Pianura
Audioboost è stata protagonista all’AI Summit di Londra il 12 e 13 giugno. L’ICE ha selezionato la startup pugliese per rappresentare l’Italia nell’ambito dell’evento dedicato alle aziende che hanno incentrato il loro business sull’Intelligenza Artificiale. L’AI Summit rientra tra gli appuntamenti della London Tech Week, la kermesse in scena fino a oggi nella capitale inglese, e che vede sfilare sul suo palco leader di aziende ad alto valore tecnologico, innovatori e investitori. Più di 90 Paesi rappresentati, a Londra si incontra l’ecosistema tecnologico globale. Microsoft, IBM, CNBC, Financial Times e Tesla sono solo alcuni tra partner confermati. La martech pugliese, guidata dalla General manager Cristina Pianura, entra, così, dalla porta principale tra le aziende tecnologiche più promettenti d’Europa ed è, inoltre, una delle pochissime realtà a proporre un prodotto editoriale basato sull’audio. Audioboost, remote work company nata nel 2021 con sede legale a Maglie, ha presentato la sua gamma di prodotti: dallo Speakup-Article, un software distribuito in modalità SaaS, con brevetto annesso, capace di leggere e riprodurre, attraverso un avatar vocale, i contenuti presenti online in qualsiasi lingua e in maniera istantanea, allo Storycast, una soluzione che consente a tutti i siti web di trasformarsi in piattaforme che distribuiscono podcast. All’appuntamento Audioboost è arrivata con il supporto dei numeri: Speakup-Article genera oggi cinque milioni di ascolti mensili e Storycast èl’unica piattaforma di audio-seeding nel web con più di 250mila streaming mensili.