Autore: Redazione
20/10/2020

#TheWeroadDilemma: la campagna fake, diventata una reale per finti viaggi

“Non sappiamo più dove mandarvi” è lo slogan della comunicazione su esterna che WeRoad ha fatto girare sui social. La viralità raggiunta ha portato a una vera attività OOH su Milano

#TheWeroadDilemma: la campagna fake, diventata una reale per finti viaggi

La creatività premia e non bisogna mai smettere di comunicare. A dimostrarlo è quello che è diventato per gli addetti ai lavori un case di marketing prodotto da WeRoad, la più grande community online di traveller d’Europa, famosa per le sue irriverenti modalità di comunicazione. Ecco che quindi, una finta campagna di affissioni in centro a Milano che recitava “Non sappiamo più dove mandarvi”, è diventata una vera attività di comunicazione out of home che promuove un (ovviamente finto) itinerario incredibile alla scoperta di Marte. Andando con ordine: WeRoad lavora nel travel, e per chi lavora in questo settore è praticamente impossibile individuare Paesi in cui è possibile viaggiare in questo difficile periodo storico. Il team marketing però ha deciso di non smettere di comunicare. Come? Prima di tutto si è inventata una campagna di out of home che recitava “Non sappiamo più dove mandarvi”, ironizzando sulla difficoltà di promuovere itinerari. Quella che però sembrava a tutti gli effetti una campagna di stunt marketing si è rivelata un fake: le immagini diventate virali sui social non erano altro che un mockup prodotto da WeRoad, e mai affisso. Nel frattempo, sul sito di WeRoad è apparso Marte 360, il primo itinerario della nuova linea “Viaggi Incredibili”, che promuove esperienze alla scoperta di luoghi fantastici, come ad esempio l'avventura alla scoperta del pianeta rosso. La creatività del team di WeRoad non termina qui però, perché il viaggio su Marte è ben descritto sul sito e raccontanto con un copywriting ironico e verosimile. La campagna ha attirato le attenzioni degli addetti ai lavori, e così in poche ore è nata una collaborazione con PubbliMun che ha dato modo a WeRoad di testare alcuni dei suoi impianti digitali per portare (stavolta per davvero) le creatività dei viaggi incredibili sull’out of home.