The Good Influence - Buzzoole a sostegno di “Orange the World”
Durante l’appuntamento “The Good Influence”, che si è tenuto ieri a Milano, l’azienda ha aperto un dibattito contro la violenza sulle donne a sostegno dell’iniziativa internazionale delle Nazioni Unite

Buzzoole ha confermato il suo impegno a sostegno di “Orange the World”, l’iniziativa internazionale delle Nazioni Unite per l’eliminazione della violenza contro le donne. E lo ha fatto attraverso un incontro dal titolo “The Good Influence”, organizzato ieri mattina presso lo spazio Tenoha di Milano. Una tavola rotonda, un momento di riflessione e di discussione a cui hanno preso parte: Afef, modella e conduttrice televisiva, Antonella Di Pietro, CBO Tod’s, Eva Geraldine, stylist, Johanna Maggy, creatrice di Mother’s Spell, Caterina Occhio, imprenditrice e creatrice del brand SeeMe. Con loro sul palco, Gianluca Perrelli, Chief Marketing Officer e Country Manager Buzzoole Italia.
I temi
Nel corso dell’incontro, sono stati affrontati due temi principali: Il potere - e la responsabilità della comunicazione e come sostenere l’eliminazione della violenza contro le donne anche attraverso quest’ultima. Lo scenario dei mezzi di comunicazione di massa negli ultimi 5 anni si è trasformato radicalmente. Il potere di comunicare verso le persone, la responsabilità di formare una cultura e una società non sono più riservati ai giornali o alla tv.
Formare le idee
Oggi, grazie ai social media, i brand e gli influencer hanno raggiunto un potere simile ai più tradizionali mezzi di comunicazione. Tra questi comunicatori, alcuni si distinguono per il talento e la capacità di attirare l’attenzione dei consumatori e stanno contribuendo a formare le idee e i pensieri delle prossime generazioni. Ma sono consapevoli di tale potere? E lo stanno usando nel modo migliore? Partendo da queste considerazioni, manager e influencer on stage hanno condiviso riflessioni sulle condizioni delle donna e sui rapporti uomo-donna di diversi Paesi (Tunisia, Islanda, Olanda, Italia). Inoltre, le relatrici hanno condiviso le loro best practice legate alla gestione delle loro strategie di comunicazione online/social, cercando di trasmettere sempre messaggi che possano essere fonte d’ispirazione e di stimolo per la loro audience e che, allo stesso tempo, siano in grado di abbattere pregiudizi e preconcetti sulla società femminile.