Autore: Redazione
17/05/2024

The Bloc punta sulla scienza comportamentale con la piattaforma BE-COMMS®

Alessandro Seveso, Managing Director Italia dell’agenzia health-native, racconta le strategie che caratterizzeranno il 2024

The Bloc punta sulla scienza comportamentale con la piattaforma BE-COMMS®

Jennifer Matthews e Alessandro Seveso

La comunicazione dei temi legati alla salute è un ambito in crescita nel mercato e in tale contesto lo scorso aprile (dal 10 al 12) The Bloc, agenzia health-native, indipendente e full service dedicata appunto al mondo salute e life science, ha organizzato in Italia il global meeting del Gruppo con l’obiettivo di rafforzare il proprio posizionamento. La sigla è nata a New York nel 2000: attraverso le acquisizioni effettuate negli ultimi mesi si posiziona come brand globale, che vanta sedi in oltre 30 Paesi (America, Asia, Europa, Australia e Nuova Zelanda), con una offerta innovativa nel market access, nella medical e brand communication. Alla guida di The Bloc c’è Jennifer Matthews, Presidente e CEO. La sede italiana, che si trova a Milano, rappresenta, per organico e fatturato, il secondo ufficio del network dopo quello principale. Con i suoi oltre 90 professionisti, ha un‘offerta di competenze e soluzioni uniche nel mercato e di ispirazione per l’intero gruppo. Il titolo scelto per il global meeting, ‘BecoMIng’, sottolinea l’ambizione di The Bloc di rappresentare il centro del cambiamento della comunicazione della salute a livello globale, e di affermare il ruolo strategico della sede italiana, in linea con lo spirito di costante evoluzione che caratterizza la città che la ospita, con l’obiettivo di generare benefici per tutti gli stakeholder. The Bloc Italy ha un modello organizzativo basato sulla cross-funzionalità che permette di avere una visione strategica sull’intero ecosistema ed offrire al cliente soluzioni realmente personalizzate ed efficaci. Ne parla a Dailyonline il Managing Director Alessandro Seveso: «La forza trasformativa delle nostre idee nasce da una chiara visione strategica e dalla comprensione dei fattori che determinano le decisioni ed i conseguenti comportamenti. La behavioural science (scienza che studia i comportamenti) è infatti un nostro asset fondamentale e distintivo, che ci consente di coinvolgere efficacemente tutti gli stakeholder del nostro mercato per ridisegnare i processi di decision making, inducendo un cambiamento positivo per le organizzazioni e per la salute delle persone».


L’approccio The Bloc

La scienza comportamentale afferma che “è impossibile non decidere”. Si stima che ogni persona prenda circa 1.500 decisioni all’ora, per un totale di circa 35.000 decisioni giornaliere. Ma come è possibile gestire tutto questo? Gran parte di queste scelte avviene in modo non conscio, utilizzando processi istintivi e automatici. «Ricorriamo a scorciatoie mentali, bias cognitivi e abitudini consolidate che ci permettono di filtrare le informazioni e prendere decisioni in modo rapido - continua Seveso -. Con la consapevolezza di come vengono prese le decisioni, abbiamo sviluppato BE-COMMS®, una piattaforma proprietaria che impiega i principi della scienza comportamentale per aiutare i decisori nel settore sanitario a effettuare scelte più efficaci». La CEO globale Jennifer Matthews commenta: «Integrando BE-COMMS® e la scienza comportamentale in ogni nostro team, da quello scientifico a quello creativo, dalla strategia al digitale, The Bloc si impegna a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei suoi progetti di comunicazione. Non vogliamo limitarci a raggiungere quelli che tradizionalmente in comunicazione chiamiamo ‘target’, ma aspiriamo a influenzare positivamente le decisioni di medici, pazienti, farmacisti e istituzioni coinvolti nei nostri progetti, per il bene comune». In questo modo, aggiunge Seveso, «BE-COMMS® diventa uno strumento fondamentale per realizzare la mission che ispira tutti i collaboratori di The Bloc ogni giorno: ‘Be great to do good’».


La creatività nell’approccio targato The Bloc

La comunicazione, anche in un mercato fortemente regolamentato come quello pharma, ha un ruolo chiave. La creatività, applicata alla comunicazione della salute, è una attitudine, una competenza ed una responsabilità. «In The Bloc siamo convinti che la creatività sia un mindset, ossia una mentalità, una propensione a ricercare e trovare soluzioni nuove che generino valore. Saper comunicare le soluzioni creative è una competenza professionale, che richiede studio, metodo e sensibilità, elementi che convergono nella responsabilità, un principio che guida ogni nostra azione. Attraverso idee originali e sorprendenti – prosegue Matthews – si può catturare l’attenzione, suscitare emozioni e generare un cambiamento. Il nostro superpotere è la capacità di combinare visione strategica, soluzioni creative e solide competenze scientifiche, anche grazie alla nostra piattaforma proprietaria BE-COMMS® che ci permette di comprendere a fondo i driver che guidano i comportamenti ed ottenere un impatto positivo e duraturo sui nostri target».

Statuto Benefit

Generare valore è insito nella mission di The Bloc: ‘Be Great To Do Good’. «Per The Bloc, creare valore - spiega Seveso - è un impegno quotidiano che perseguiamo con concretezza e costanza. Anche per questo, siamo stati la prima agenzia di comunicazione health in Italia ad aver adottato uno statuto Benefit, che ci porta ad operare con una attenta governance aziendale che, a fianco del profitto, pone la sostenibilità ed il benessere della società e delle persone». 

Paesi diversi, regole diverse

The Bloc ha radici profonde in ogni paese in cui opera, con una capacità unica di comprendere culture, bisogni, ma anche le regole che disciplinano la comunicazione salute. In alcuni paesi esistono vincoli più severi rispetto ad altri, e questo influenza la tipologia e il modo in cui le informazioni possono essere presentate ma anche i target a cui le aziende farmaceutiche possono rivolgersi, riservando per esempio in Italia, alla sola classe medica la promozione dei cosiddetti farmaci da prescrizione. «La presenza nei diversi mercati e un DNA health native rendono The Bloc – continua Seveso - un player professionale e di riferimento nel mondo». Analizzare e comprendere i comportamenti e le specificità dei diversi target, siano essi medici o pazienti, istituzioni o cittadini e inserirli nei quadri normativi del rispettivo paese richiede professionalità esperte e dedicate che sappiano applicare un sapiente mix di conoscenze. «Affondiamo le nostre radici nel contesto locale con sensibilità specifica unita a capacità di approccio globale –conclude Seveso - In un mondo sempre più complesso, competitivo e interconnesso è essenziale essere radicati sul territorio ma applicare una visione internazionale, plasmata dalla passione e votata all’eccellenza, per poter più facilmente sviluppare soluzioni capaci di incidere, e generare per i nostri clienti risultati distintivi».