Table Spot lancia “Minimi Avanzi”, multisoggetto per celebrare l’arte delle riprese “nello spazio di un tavolo”
La casa di produzione specializzata in questa tecnica di ripresa ha creato la campagna in collaborazione con gli artisti contemporanei Bertozzi & Casoni
“Minimi Avanzi” è il titolo della nuova campagna multisoggetto di Table Spot, casa di produzione milanese specializzata nella tecnica di ripresa Table Top. La campagna è stata realizzata in collaborazione con il duo artistico Bertozzi & Casoni. Il primo soggetto è “Serpente”. La campagna vuole celebrare l’arte e la maestria degli specialisti del Table Top, registi, direttori della fotografia ed effettisti attraverso una serie di immagini di ceramiche dipinte. In questo modo la bellezza della materia, l’artigianalità del lavoro, la tecnica sopraffina vengono valorizzate al massimo attraverso la capacità dei professionisti di Table Spot nel ritrarre da vicino e con un’eccezionale definizione gli oggetti, come gli specialisti di questa tecnica sanno fare.
Table Top
Table Spot, attiva nel campo della pubblicità dal 2005, è una casa di produzione milanese specializzata nella tecnica di ripresa video Table Top. Come dice il nome stesso, è una tecnica che si sviluppa “nello spazio di un tavolo”: grazie alla macrofotografia celebra un prodotto, o un oggetto, attraverso la valorizzazione della materia. Il Table Top è una tecnica che permette di cogliere l’essenza di quello che riprende, addentrandosi nei particolari, e ritraendoli con la massima definizione. È una tecnica utilizzata in campo pubblicitario per far risaltare le caratteristiche peculiari dei cibi, delle bevande, e non solo, attraverso effetti speciali e fotografici, come la velocità dei movimenti delle macchine da presa. capaci di catturare la bellezza del dettaglio di un secondo. Il table top richiede una manifattura artigianale, una cura del dettaglio impeccabile, un sensibilità e un gusto sopraffino.
Bertozzi & Casoni
Bertozzi & Casoni, al secolo Giampaolo Bertozzi (classe 1957) e Stefano Dal Monte Casoni (classe 1961) sono una coppia di artisti molto nota nel campo dell’arte contemporanea internazionale. La loro società è stata fondata nel 1980 a Imola ed è al servizio della loro tecnica nel maneggiare una materia nobile come la ceramica. Una tecnica che, nell’arte di Bertozzi & Casoni, è sempre al servizio di una visione ironica e grottesca della propria arte, e contribuisce a creare opere caratterizzate dal loro inconfondibile iperrealismo concettuale. Per Bertozzi & Casoni creare significa mantenere un continuo dialogo con la grande tradizione dell’arte; la lavorazione della ceramica così diventa la possibilità di creare vere e proprie sculture dipinte. Dal 2000 in poi iniziano il loro percorso artistico legato alla vanitas, e la loro attenzione si focalizza su tutto quello che è caduco e transitorio, che diventa una metafora della condizione umana. Bertozzi & Casoni indagano così sui rifiuti della nostra società, compresi quelli culturali e artistici. Tecniche precise e un’immaginazione fantastica concorrono alla creazione di opere caratterizzate da un surrealismo compositivo e un iperrealismo formale. Opere in cui si fondono degrado e bellezza.
“Serpente”
Il primo soggetto della campagna “Minimi Avanzi”, “Serpente”, vede come protagonista l’animale simbolo di Milano, che è anche un riferimento al mondo della moda: la sua pelle è spesso usata per accessori di lusso. Il serpente qui rappresenta anche una delle caratteristiche della Table Spot, la fluidità. Table Spot è aggressiva sul mercato, per qualità e prezzo, ma anche flessibile e snella, e capace di adattarsi a ogni esigenza. Table Spot, attraverso i suoi talenti, permette lo sviluppo di progetti integrati, a tutto tondo, che comprendono la creatività e la produzione, la post produzione e gli speaker. I fiori presenti nell’opera sono un simbolo di eleganza e leggerezza, e sono un chiaro riferimento al mondo del beauty, spesso oggetto di filmati Table Top, molto richiesti per rappresentare gli ingredienti di creme e profumi. E infine il cucchiaio, le tazzine, le noccioline, la sigaretta spenta: tutti attori del set ma anche avanzi e consumi della produzione. Oggetti che sono il pane quotidiano per una casa di produzione per cui il cibo diventa arte: “Food As An Art”.