SpotX ha firmato la comunicazione Addressable Tv per il film “Croce e Delizia”
L’operazione, on air tra febbraio e inizio marzo, ha visto il coinvolgimento di MediaCom e ha fatto leva sul formato Lanner click-to-video
SpotX, piattaforma globale leader nella monetizzazione e gestione del video advertising, ha firmato la campagna su Addressable TV dell’ultimo film di Simone Godano “Croce e Delizia”, con Alessandro Gassmann, Fabrizio Bentivoglio e Jasmine Trinca, distribuito da Warner Bros Pictures. La campagna su Addressable TV, on air dal 25 febbraio al 3 marzo, ha visto il coinvolgimento di MediaCom, agenzia media di GroupM, che ne ha curato la pianificazione.
Lanner click-to-video
Il Lanner click-to-video è il formato che è stato scelto per la comunicazione: un banner a forma di L che appare a lato dello schermo durante un programma televisivo, consentendo all’utente di interagire con l’adv attraverso il tasto OK del telecomando. In questo modo, il telespettatore potrà decidere se avere maggiori informazioni e visualizzare direttamente il trailer del film.
Targeting orario
La campagna è stata pianificata su targeting orario, per colpire l’audience in maniera ottimale nelle fasce orarie serali, quelle più calde a livello di fruizione tv. Il formato, che consente di lasciare grande spazio al messaggio pubblicitario, garantisce un’esperienza di visione dei contenuti televisivi invariata, permettendo ai brand di poter contare su una pianificazione fortemente coinvolgente ma allo stesso tempo non invasiva.
Nuova campagna “cinematografica”
“Siamo lieti di essere stati coinvolti in una nuova campagna di Addressable TV per il settore cinematografico, che vede SpotX come partner di riferimento. In occasione del lancio del film ‘Croce e Delizia’ di Simone Giordano, Warner Bros Pictures ha integrato questa nuova forma di pianificazione pubblicitaria digitale per raggiungere l’audience di riferimento su uno dei mezzi più tradizionali - dichiara Giuseppe Bronzino, Managing Director di SpotX Italia -. Le strategie data-driven stanno mostrando ottimi risultati anche in ambiti ancora poco abituati a sfruttare pienamente le potenzialità dei dati come il mondo televisivo”.