Sole 24 Ore: dal 16 marzo in edicola il nuovo formato con oltre 50 investitori adv, e nuova app

Il Sole 24 Ore cambia pelle e dal 16 marzo esce con un nuovo formato e un nuovo sfoglio, contemporaneamente con la nuova app e, a seguire il 30 aprile, il nuovo sito. Il tutto all’insegna di un mutamento, storico per il quotidiano di Confidustria e inevitabile per il mondo intero come ha affermato il Presidente del Gruppo 24 Ore Edoardo Garrone.

Una revisione in ottica digital first, ha sottolineato l’Amministratore Delegato Giuseppe Cerbone, in linea con un percorso avviato due anni fa. Le novità della testata finanziaria sono state illustrate ieri nel corso di una video conferenza online. A chi ricorda che il numero uno del New York Times Mark Thompson ha preconizzato la sparizione della carta stampata entro 10 anni, Cerbone risponde: «Noi oggi celebriamo una nascita. E’ vero che sempre meno persone leggono dal supporto cartaceo, ma la cosa importante sono l’informazione e il sistema, che è la chiave vincente. Nessuno ha la sfera di cristallo, e non si può calcolare la data della eventuale sparizione della carta».

Le novità dell’offerta editoriale sono state annunciate a pochi giorni dall’approvazione del nuovo piano industriale, in cui è stata annunciata grande attenzione ai costi. Attenzione ribadita ieri, tra gli obiettivi del rilancio: sostenibilità economica, per «creare valore anche per l’azienda e per chi ci lavora» oltre che per il pubblico; allargare la platea femminile e dei giovani; essere ovunque il lettore si trovi con ogni device disponibile.

Trend raccolta e offerta

Il nuovo Sole 24 Ore debutta in un mese in cui «dovrebbe cominciare una nuova fase di ricostruzione dei ricavi persi l’anno scorso» commenta Federico Silvestri, Direttore Generale della concessionaria di pubblicità 24 ORE System. «Nel 2020 abbiamo affrontato il peggiore anno della storia della pubblicità. Il mercato si è conformato con sperequazioni tra una piattaforma e l’altra, i dati dei mezzi li conosciamo, la System è andata meglio dei trend di mercato». Per quanto riguarda il 2021 «sapevamo che l’inizio non sarebbe stato semplice, perché nel confronto con i primi due mesi brillanti dell’anno scorso, il mercato che comincia a riattivarsi esprime segni negativi, diversi tra un mezzo e l’altro».

Il Sole 24 Ore ha una diffusione di 146.149 copie (dato ADS dicembre 2020), e una readership di 785mila lettori (Audpress 2020/III), in crescita del 5,8% rispetto a 2020/II «unico tra i grandi quotidiani in grado di esprimere una crescita così significativa», di cui più del 60% tra i 25 e i 54 anni, e con il vantaggio di essere utilizzato come strumento di lavoro.  La concessionaria indica un tasso di fedeltà del 74%, nonché un’incidenza di oltre il 40% del target business sui lettori.

Inoltre, sottolinea ancora Silvestri, la componente femminile è di circa il 40% e, per quanto riguarda i social, è leader su LinkedIn nel settore editoriale. Nel 50% dei casi il target è in possesso di una laurea o di un diploma di scuola superiore. Con il nuovo sistema la concessionaria sarà in grado di presentarsi sul mercato con una piattaforma articolata tra quotidiano, periodici, digital e contenuti multimediali, social, agenzia stampa, radio, eventi, offerta Cultura.

La politica commerciale sarà articolata per consentire agli investitori pubblicitari di scegliere il tipo di partecipazione in ogni fase del lancio. Oltre alla pianificazione sul quotidiano, c’è la possibilità di sponsorizzare la app e l’evento di lancio previsto per il 24 marzo. Inoltre l’offerta prevede forme incrociate e pacchetti. «Abbiamo avuto una adesione molto significativa da parte del mercato, a oggi sono saliti a bordo oltre 50 clienti».

Federico Silvestri e Karen Nahum

La nuova app

Sempre il 16 marzo debutta la nuova app, che consente un accesso one-tap a tutto il mondo del Sole 24 Ore: sito web, 24+, la sezione premium del sito, e podcast. Reso più semplice anche l’accesso all’archivio. Tra le novità, il sistema di gestione vocale che si interfaccia con Siri e Google Assistant, con cui l’utente può gestire tutti gli aspetti della fruizione dei contenuti. Nella nuova app è disponibile la lettura vocale di tutti gli articoli. Il nuovo servizio “Brief” sarà il nuovo recap quotidiano in formato newsletter gratuita, curata dalla caporedazione centrale del Sole 24 Ore, che ogni sera alle 19 completa e approfondisce i titoli del quotidiano del mattino.

«L’impostazione digital first avviata un anno fa con il lancio del nuovo sito ci ha permesso di realizzare una nuova app con funzioni operative innovative che soddisfano le nuove tendenze della fruizione dell’informazione, a partire dai comandi vocali fino agli audioarticoli e i tanti contenuti audio» afferma Karen Nahum, Direttore Generale Area Publishing & Digital del Sole 24 Ore.

La campagna di lancio

«Il lancio del nuovo Sole 24 Ore rappresenta una occasione di grande innovazione di tutto il nostro sistema informativo» commenta ancora Nahum. Per presentare le novità del Sole 24 Ore si terrà mercoledì 24 marzo alle ore 16:30 “Reshape the World”, un evento digitale in diretta su www.ilsole24ore.com, dedicato al tema simbolo del momento che stiamo vivendo: il tema del cambiamento. Ad aprile si terrà a Milano una mostra a cielo aperto che racconterà la storia della città attraverso le pagine del giornale.

Il lancio del nuovo Sole 24 Ore è sostenuto da una extra tiratura importante e dalla campagna multisoggetto “Il nuovo Sole sei tu” ideata da Havas Milan, pianificata su tutti i mezzi del Gruppo, e in tv con uno spot dal 30 secondi in onda dal 15 marzo. Sul fronte digital sono previste azioni di engagement degli utenti attraverso gli hashtag #nuovoSole24Ore e #benvenutonuovoSole24Ore, e con filtro Instagram che riprenderà la campagna. Inoltre ci sarà una promozione sugli abbonamenti digitali di 1 euro per 1 mese.

Il nuovo Sole 24 Ore

Il direttore Fabio Tamburini ha presentato i tratti salienti del nuovo Sole 24 Ore. In primo luogo il formato “Rhenish”, con una colonna in meno rispetto a ora, più lungo del tabloid. I nuovi spazi e proporzioni impongono una gerarchia rigorosa e una selezione delle notizie in prima pagina. I contenuti sono sempre al centro, più asciutti ma più ricchi: news essenziali, approfondimenti, tabelle, grafici, infografiche. Il corpo dei caratteri sarà più grande, più ampia l’interlinea.

Il giornale difende la sua specificità e non cede alla tentazione generalista; la politica è funzionale al racconto dell’economia. Nello sfoglio, dopo i primi piani arriva una sola pagina di politica, e a seguire gli esteri, che cambia nome da “Mondo” a “Economia e politica internazionale”. Ai commenti sono dedicate due pagine, mentre la sezione aziende ed economia reale viene ribattezzata “Imprese e Territori”, seguita dalle pagine verticali - Salute 24, Lavoro 24, Nòva Tech 24, Moda 24, Food 24 e Motori 24 – e subito dopo dai dossier tematici.

A questi seguono “Finanza e Mercati”, “Norme & Tributi”, Indici & Numeri. Al sabato, l’inserto Plus24 assume la stessa dimensione del quotidiano. La domenica viene ampliata la cronaca e vengono introdotti i nuovi verticali Viaggi 24, Sport 24, Arredo Design 24 e Tech 24. L’inserto culturale “Domenica” ospiterà una pagina dedicata alle serie tv, e le classifiche dei libri. Il lunedì verranno introdotti due nuovi verticali: Scuola 24, e Casa 24.