Autore: Redazione
30/07/2018

Nel secondo trimestre Twitter perde utenti, ma fatturato e pubblicità crescono

Dopo Facebook, Wall Street condanna anche il sito di micro-blogging, il cui utile tocca 100 milioni di dollari. Calo degli user legato all’operazione di “pulizia” intrapresa negli ultimi mesi

Nel secondo trimestre Twitter perde utenti, ma fatturato e pubblicità crescono

Twitter è arrivata a perdere fino al 19% a Wall Street dopo aver diffuso i risultati al 30 giugno, relativi al secondo trimestre. Un‘altra caduta, dopo la debacle di Facebook, che ha bruciato 120 miliardi di dollari di capitalizzazione, per uno dei più importanti social network mondiali. A preoccupare gli analisti, oltre a una guidance per il terzo trimestre ritenuta debole, è sempre l’utenza, spada di Damocle della piattaforma dell’uccellino. La user base di Twitter, infatti, è stata di 335 milioni di persone medie al mese durante il secondo trimestre, a fronte di previsioni per 338 milioni. Ma soprattutto è stato registrato un calo di 1 milione di teste rispetto al periodo gennaio-marzo: i motivi sono legati all’operazione di pulizia dei bot e dei fake account intrapresa dalla piattaforma negli ultimi mesi e al GDPR.

I principali numeri

Al di là dell’utenza, il business di Twitter conferma i segnali positivi che ormai lo caratterizzano da diversi mesi. L’utile, in linea con le stime, ha toccato i 100 milioni di dollari, pari a 17 centesimi per azioni. I ricavi crescono del 24%, sopra le previsioni, e si attestano a quota 711 milioni, con un apporto della pubblicità di 601 milioni di dollari (+23%). Buone notizia sull’utenza giornaliera, il dato, non comunicato nella sua interezza, cresce di 11 punti percentuali.